Urss-Cina, disgelo ma a due velocità

Urss-Cina, disgelo ma a due velocità Dopo la riunione di sei leader antinucleari in Messico forse la proroga della moratoria di Gorbaciov Pechino cauta, il Cremlino vuole bruciare i tempi i Urss-Cina, disgelo ma a due velocità PECHINO — n recente discorso di Vladivostok del leader sovietico Mikhail Gorbaciov sul miglioramento delle relazioni con la Cina contiene novità giudicate degne di approfondita considerazione dalle autorità cinesi, che però rifiutano il principio di una conferenza sulla sicurezza in Asia e nel Pacifico. Lo ha dichiarato un portavoce del ministero degli Esteri cinese. .Pensiamo che Gorbaciov abbia formulato alcune nuove osservazioni sul miglioramento delle relazioni si no-sovie fiche». Riferendosi alla sicurezza in Asia e nel Pacifico il portavoce ha detto che bisogna prendere misure concrete come .una decisa riduzione del numero dei missili nucleari già dislocati, una riduzione della tensione nella regione e l'eliminazione dei due punti caldi dell'Afghanistan e della Cambogia.. Ha inoltre confermato che Cina e Unione Sovietica stanno per raggiungere un accordo sull'utilizzazione delle acque del fiume Amur, che segna parte del confine dei due Paesi e che è stata a lungo oggetto di discordia. Un diplomatico occidentale ha detto che 1 commenti cinesi sulle proposte di Gorbaciov fanno pensare che Pechino, malgrado la cautela, le stia prendendo molto sul serio. In un incontro con un politico giapponese, Susumu Nikaido, Deng Xiaoping e Hu Yaobang hanno confermato che la Cina sta valutando con attenzione le proposte di Gorbaciov. n Cremlino offre una versione nettamente più ottimistica. Anche se manca ancora una presa di posizione ufficiale da parte di Pechino ci sono buone possibilità che vengano avviate trattative per la riduzione delle truppe schierate alla frontiera fra i due Paesi, ha infatti dichiarato ieri alla stampa Mikhail Kapitsa. viceministro degli Esteri sovietico. Gorbaciov aveva annuncia¬ to che l'Urss è disponibile a discutere -in qualsiasi momento ed a qualsiasi livello. il ritiro dell'Armata Rossa dalla Mongolia che, insieme alla presenza militare di Mosca in Afghanisan ed al sostegno fornito dal Cremlino all'occupazione, di fatto, della Cambogia da parte del Vietnam, rappresenta il maggiore ostacolo alla normalizzazione dei rapporti fra le due poten ze comuniste. Kapitsa ha pure rivelato che si sta preparando un ver tice fra Gorbaciov ed 11 primo ministro nipponico Yasuhiro Nakasone, di cui perù non è stata ancora fissata né la data né la sede. Mosca ha posto in primo piano il miglioramento delle relazioni con Tokyo, e ha già mandato il suo ministro degli Esteri Shevardnadze In missione nella capitale nipponica. Da un lato si vogliono migliorare le relazioni bilaterali, dall'ai tro si cerca di contrastare l'ascendente americano sul Giappone.