Piccolo vocabolario del pallone in gabbia

Piccolo vocabolario del pallone in gabbia Dali'a alla zeta, i protagonisti, i fatterelli e le sensazioni della vicenda del Quark Hotel Piccolo vocabolario del pallone in gabbia MILANO — Piccolo vocabolario del processo al calcio. A — Arrivederci al Quark Hotel, dove s'è celebrato e concluso il processo al pallone: •Siamo pronti a riaprire l'inchiesta, aspettiamo solo la conclusione dell'istruttoria penale del giudice Marabotto di Torino» (Corrado De Biase, capo dell'Ufficio inchieste della Federcalcio). B — Bischero: «Se mi condannano l'unico bischero allora sono io» ('mister» Renzo Ulivieri, ultima squadra allenata il Cagliari). C — Comiche: a Giovanni Bimani presidente dell'Empoli, Marengo in provincia di Alessandria non ricorda la cittadina della partita tra Napoleone e la storia: «Marengo? Certo che ho presente, è il designatore degli arbitri di serie C D — Deferimenti: visto l'esperienza dell'80 si attendono i prossimi. Vedi lettera A. E — Efficienza: «Ah, che bello se anche la giustizia penale funzionasse cosi...» (tutti gli avvocati che si som cimentati con il processo sportivo). F — Farmacista: «Se mi va male prima vado In vacanza alle Seychelles, poi ricorrerò alla mia laurea in farmacia e cambio mestiere...» (Tito Corsi, .diesse» dell'Udinese). Che sia in aumento il ticket sui medicinali? Corsi, a Firenze, già tiene un deposito di pillole. G — Giornalisti: 1 veri tifosi al seguito del processo, in mancanza di quelli veri che il processo se lo leggono. Un occhio alla squadra della città e un altro alla tiratura della testata. H — Hotel Quark, il centro congressi telematizzato: «Dopo il processo al calcio scommesse — dice Alfredo Incerti, il direttore — qui ci sarà a settembre un convegno sui trapianti e poi un altro sulle infezioni.. Va bene così: in quell'aula argomento che vince non si cambia. I — Innocenti: tutti, secondo la difesa; pochissimi o nessuno, secondo l'accusa. «Ma il calcio purtroppo non è più come una volta...» (Ferruccio Zoboletti, presidente mecenate e filosofo della Sambenedettese). L — Lacrime: quelle di Italo Allodi e di Claudio Vinazzani davanti al Tribunale del pallone o accanto all'avvocato che li ha difesi. •Da una lacrima sul viso ho capito molte cose» (Bobby Solo). M — Millantato credito: terminologia ormai tanto nota quanto 'penalty» e 'Stopper». Non si è capito chi l'abbia citata a torto o a ragione. N — Narciso: Spartaco Ghini, presidente del Perugia, unico reo confesso. In un giorno ha cambiato abito tre volte. Meno male che non ha cambiato versione. Un calvo vitellone di provincia: «Mia la Ferrari targata Montecarlo parcheggiata qua fuori? Signori, ma io ho l'aereo privato...». O — Onestà: «Qualità di chi o di ciò che è onesto» (Vocabolario della lingua italiano, Zingarelli, pagina 1163). P — Pentiti: Ghini e il calciatore Giacomo Chinellato, già del Cagliari. E pure Consolato Lobate e Maurizio Laudi, inquirenti sottoposti (si, assicurano le cronache, sottoposti) alle mediazioni del prudentissimo presidente De Biase. E pure Lobate e Laudi hanno ammesso: «Perché ci dovremmo giocare la credibilità In un processo sportivo dove gli Inquirenti federali non hanno mezzi, leggi e disposizioni precise?». Meritano un posticino alla lettera O. Q — Quote: quelle del Totonero da giocare per le partite combinate. «Puntavo, ma solo saltuariamente...» (quasi tutti i calciatori interrogati, testimoni compresi). Perché, non basta, secondo il regolamento di lealtà sportiva, per uscire dall'album delle figurine Panini ed entrare di diritto nel libro nero dei sospetti? R — Risate: quando Allodi ha pianto, protestando la sua probità acquisita in trentanni di incontestati successi sportivi: dal loggione della sala stampa parte il commento: «Italo, dai, sembri Enzo Tortora al processo di Napoli...». S — Scommesse: come il processo impone. Ma sarebbe piti giusto S come scuse: a chi va allo stadio e paga il biglietto, senza dimenticare erti mette qualche soldo e molte speranze nella schedina del Totocalcio. T — Tifosi: dopo quello che si è visto e sentito, grazie alla saggia decisione del Commissario della «totocalcio Franco Carraio, se la squadra del vostro cuore ha perso non venite alle mani sugli spalti. E se la partita fosse andata malamente non perché l'ha deciso il campo, ma perché l'hanno deciso i nostri, negli spogliatoi, qualche minuto prima dell'inizio? (interrogatorio di Chinellato). V — Ultima spiaggia: termini già sentiti e letti nell'80, anno del primo processo a calciatori e calcioscommesse. Oppure U come uzzolo, che nel dialetto toscano è il desiderio intenso e capriccioso. Anche adesso il calcio è all'ultima spiaggia? V — Valigia: «Mi assolvano o mi puniscano, faccio la valigia e vado lontano dal calcio». Altra frase molto sentita, proprio come nell'80. Ma il tempo è passato... Z — Zuzzurellone: per lo Zingarelli è la terz'ultima parola del vocabolario: .ragazzo o persona adulta che, come un bambina pensa sempre al gioco o allo scherzo». Leggi Carbone, Salciccia, tutti i testi d'accusa (il gioco), e tutti i detrattori del bel giocattolo che è il calcio (lo scherzo). Oppure vedi dalla A alla Z di quest'elenco, che è il processo al Quark Hotel da Allodi a Zoboletti. E si può ricominciare... A — Aspettando l'armistizio di settembre, i campionati, il Totocalcio e il Totonero. E purtroppo, com'è accaduto nell'80, com'è accaduto neW86, qualche casualissima inchiesta della magistratura penale. Che parte da lontano e finisce qui vicino a tutti noi, dalle parti degli stadi • dell* partite. Giovanni Cerniti

Luoghi citati: Alessandria, Firenze, Milano, Montecarlo, Napoli, Torino