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Chip, Cee ricorrerà al Gatt contro l'intesa Uso-Tokyo La Comunità teme prezzi in dumping sui propri mercati Chip, Cee ricorrerà al Gatt contro l'intesa Uso-Tokyo BRUXELLES — La Commissione Cee potrebbe ricorrere al Gatt per alcune clausole dell'accordo fra Usa e Giappone sul commercio bilaterale di semiconduttori. E' quanto lascia intendere un comunicato della Commissione in cui si afferma che «sulla base della evoluzione dei prezzi di semiconduttori esportati nella Comunità in seguito all'accordo, si deciderà la linea di azione più. appropriata per difendere gli interessi della Cee, anche nell'ambito del Gatt». Il comunicato osserva comunque che la Commissione attende di conoscere i dettagli dell'intesa in base alla quale il Giappone amplierà l'accesso dei produttori americani sul proprio mercato e controllerà i propri produttori per evitare casi di dumping in Usa o su mercati di Paesi terzi. La Commissione — dice il comunicato — «non può accettare che Giappone e Usa determinino i prezzi per gli utenti europei sulla base di una intesa bilaterale». Secondo gli esperti, l'indù stria americana dei semicon duttori dovrebbe riuscire a portare la sua quota di mercato in Giappone dall'attuale 8.5% a oltre il 20% entro il 1991: lo ha dichiarato Alan Wolff, un esperto dell'associazione industriale di categoria. Se la previsione di incremento non si avvererà, ha aggiunto Wolff. l'associazione chiederà al governo americano di aprire una nuova inchiesta sulle pratiche commerciali dei giapponesi. Mentre il rappresentante commerciale americano Clayton Yeutter ha negato che fra i due governi esista una intesa su specifiche quote di mercato, i portavoce dell'associazione hanno lasciato intendere che una certa intesa al riguardo è stata raggiunta. L'accordo quinquennale fra Usa e Giappone mira a prevenire casi di dumping da parte dei produttori nipponici sul mercato americano (ma è proprio questo punto che gli europei temono, in quanto è possibile che il dumping venga scaricato sui mercati del Vecchio Continente) e impegna Tokyo a favorire l'accesso dei produttori stranieri sul proprio mercato. • CEE — La vertenza tra Usa e Cee sulla questione degli agrumi, vertenza che in novembre innescò una serie di ritorsioni fra le parti portando fra l'altro a un aumento dei dazi americani sulle importazioni di pasta, sarà oggi al centro di un incontro a Bruxelles fra il commissario Cee per le relazioni esterne, Willy De Clercq, e il rappresentante americano per i negoziati commerciali, Clayton Yeutter. • CREDITO — E' divenuto operativo l'Istituto di credito fondiario meridionale, nato da una compartecipazione delle Casse di risparmio di Calabria e di Lucania di Puglia e Salernitana, --.a cerimonia d'insediamento si è svolta ieri nella sede della Cassa di risparmio di Calabria e Lucania a Cosenza. Presidente dell'istituto è stato nominato Francesco Samengo, componente del comitato di gestione della Cassa di risparmio di Calabria e Lucania.