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Udinese in B, Napoli salve Cagliari, Urne, Palerme in C Chieste severe condanne al processo del Totonero Udinese in B, Napoli salve Cagliari, Urne, Palerme in C Il processo sportivo di Milano sullo scandalo del calcio legato al Totonero è giunto a una svolta: ieri De Biase, capo dell'ufficio inchieste, ha chieste pesanti condanne. Fra le società coinvolte si salvano per il rotto della cuffia il Napoli e il Bari (ma ne escono in maniera poco limpida i due direttori sportivi Allodi e Janich), mentre viene proposta la retrocessione in B dell'Udinese. Annullata la promozione del Vicenza in serie A, con vantaggio del Pisa (ripesca» per sostituire i friulani) e dell'Empoli. Per tre squadre di B c'è la richiesta di retrocessione in CI: si tratta di Cagliari, Lazio e Palermo, che già versano in condizioni economiche drammatiche e hanno grossi problemi ad iscriversi al campionato. Un'eventuale caduta in un torneo minore potrebbe significare per loro il fallimento. Il Perugia, già retrocesso in CI sul campo, dovrebbe cominciare il prossimo campionato con 15 punti di penalizzazione. Vengono prosciolte Sambenedettese, Empoli e Brescia. De Biase inoltre ha chiesto la radiazione di 19 tesserati, fra i quali spiccano Mazza e Corsi (presidente e ds dell'Udinese), Chini e Maraschin (presidenti di Perugia e Vicenza), l'allenatore Ulivieri.