L'allenamento specializzato è un male dell'agonismo

3 ? WTr vnf L'allenamento specializzato è un male dell'agonismo 3 ? WTr vnf L'allenamento specializzato è un male dell'agonismo la cultura, perizia tecnica, tendenze, capacità oratorie, gestuali e poi farne una classifica, quello che forse è più importante non sono la magrezza e la efficienza cardiocircolatoria prevalenti nel maratoneta e scarse nello sprinter, che queste ed altre caratteristiche nei diversi tipi di sport, sono note da tempo, quanto 1 deficit funzionali che si evidenziano. Ad esemplo: la flessibilità scarsa nei calciatori e scarsissima nel ciclisti di fondo e maratoneti Una carenza innata o da preparazione atletica giustamente o ingiustamente carente? Un'impossibilità corporea a unire agilità di movimenti e capacità di resistenza allo sforzo? Forse ta spiegazione più esatta è un'inopportuna carenza di preparazione, questa essendo quasi solo e quasi sempre rivolta a migliorare solamente la dote fondamentale richiesta dalla specifica disciplina sportiva, con contemporanea trascuranza delle altre. Eppure una flessibilità elevata potrebbe ridurre molto 11 carico muscolare ed energetico con notevoli vantaggi nel bilancio terminale. Analogamente al tennista non converrebbe essere più resistente alla fatica vista la durata anche di ore del suol «games»? La tabella accennata forse è più interessante e curiosa di quanto sia scientificamente importante, in quanto è da tempo che è stato ben definito il profilo funzionale di molti sport dai ciclisti sprinterà al fondisti dai maratoneti ai velocisti ecc. Qualcosa di nuovo lo si trova relativamente a quel tipi di sport che — per lo meno in Italia — sono poco conosciuti: ad esempio lo squash, i cui campioni presenterebbero una efficienza cardiorespiratoria molto migliore dei tennisti una forza esplosiva maggiore, ma una forza in assoluto minore; resisterebbero di più alla fatica locale e sarebbero più agili Il confronto si complica certo tasso di interesse, di solito la metà del cosiddetto tasso di riferimento, che oggi si aggira sul 17-18 per cento. Il vantaggio di questi prestiti consiste anche nel fatto che gli Istituti di credito agevolato o speciale che li concedono non richiedono in cambio alcuna garanzia In case, terreni o slmili Rientrano In questa forma di finanziamento le disposizioni di diverse leggi spesso inutilizzate perché poco conosciute. Per esempio la cosiddetta legge Sabatini permette di acquistare macchinari e tecnologie, a prezzi competitivi; un'altra legge, la 46 sull'innovazione tecnologica, prevede anche contributi a fondo perduto, cioè da non restituire, fino al 50 per cento dei costi Altre possibilità vengono inoltre dal Fondo Imi per la ricerca applicata. A concedere finanziamenti agevolati sono di solito istituti di credito speciale come l'Imi oppure, con particolare riguardo alle piccole e medie imprese, 1 Mediocrediti regionali Un'altra fonte di finanziamento importante e spesso sconosciuta è quella della Comu¬

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