Trieste per Massimiliano

Trieste per Massimiliano Trieste per Massimiliano VIA COL FESTIVAL TRIESTE con la sua dura bellezza affascinò a tal punto Massimiliano d'Asburgo, fratello di Francesco Giuseppe e sfortunato imperatore del Messico, che aveva scelto la citta ' per viverci Ingentilì 11 promontorio sull'insenatura di Ori gn ano con un castello bianco confetto: Miramare. Dalla pietra carsica fece nascere un ■giardino dirare piante esotiche. A lui e alla sua sfortunata esistenza viene dedicata una mostra: Massimiliano da Trieste al Messico. La rassegna inaugurata Ieri nelle rinnovate scuderie di Miramare, rimarrà aperta fino al 30 novembre (cinquemila lire il biglietto d'Ingresso, orario continuato dalle 9 alle 18,30). Sono rievocate le tappe della breve vita dell'arciduca da Schonbronn dove nacque alla fucilazione a Queretaro in Messico, 35 anni dopo. Documenti originari provenienti dagli archivi di Vienna e di Bruxelles, libri, quadri, modellini di navi, una divisa da ammiraglio, testimoniano la sua passione per la natura e per i viaggi. Il rapporto con il mare è mescolato a un altro amore: Carlotta del Belgio sposata nel 1857. Lui ha 25 anni, lei soltanto 17 ed è appassionata di scrittori romantici tedeschi e francesi La bella Carlotta Impazzirà dopo la morte del marito. Nel buen retiro di Miramare 1 giorni passano felici fra i settemila volumi della biblioteca e le gite In barca. Poi all'improvviso un nuovo destino. Napoleone ni offre a Massimiliano la corona del Messico dilaniato da lotte Interne. L'arciduca accetta dopo che un plebiscito lo acclama Imperatore. Ma all'arrivo 1 principi austriaci scoprono che 1 messicani odiano gli stranieri. Tre anni dopo, lasciato completamente solo, Massimiliano viene fucilato. A nulla valsero le richieste di aluto di Carlotta alla corte di Napoleone UT e al Papa. La mostra si conclude con documenti e immagini che testimoniano la commozione di tutto 11 mondo per la tragica fine del principe che fu Imperatore per forza. Laura Carassal VERONA Lirica all'Arena Si apre domani all'Arena di Verona 11 64* Festival dell'opera lirica. Si inaugura quest'anno con l'«Andrea Chénier» di Umberto Giordano a 90 anni esatti dalla prima a Milano, con la direzione di Gelmettl, un allestimento di Colonnello e la partecipazione di Carréras, Caballé e Renato Bruson. Repliche il 6-9-12-20 luglio e n-7-14-20-23-26-31 agosto. E sono numerose le iniziative, già a partire dal 2 luglio, per commemorare S. ARCANGELO NAPOLI Tutta Africa Spettacoli a tema «San tare angelo del Teatri» è la nuova sigla di un appuntamento di teatro ormai fisso nel calendario della cittadina romagnola che si pone come centro di ricerca e di produzione teatrale In grado di raccogliere le realizzazioni dell'Intera stagione in Romagna e fuori. Di questa sua attività fa appunto parte 11 festival estivo La cittadella del teatro in calendario dal 9 al 13 luglio. La manifestazione si propone quest'anno con una nuova formula che affianca 6 diversi temi, con tanto teatro, film, concerti, seminari e la partecipazione di 11 Paesi. Si comincia con «Paesaggi teatrali» Ideato da Roberto Baccl, responsabile artistico del festival, che ospiterà eventi teatrali con uno sfondo naturale (due gli spettacoli: •Studio sulle Troiane di Euripide» del belga Thierry Salmon e «Racconti Inquieti» della compagnia SolarlVanzi) per continuare con il teatro giapponese affidato a Yoshl Oida, che prende In esame 11 rapporto tra cultura orientale ed occidentale. Completano il programma i giovanissimi gruppi teatrali proposti da Pietro Valenti. Si apre oggi a Napoli (viale Giochi del Mediterraneo) il primo festival italiano dedicato interamente all'Africa. L'Africa nella letteratura, nel cinema, nella pittura, nei suoni e nei ritmi: una panoramica incisiva e realistica di tutto ciò che 11 continente nero ha prodotto in questi ultimi anni nel campo della cultura e dell'arte. L'happening, che si concluderà Il prossimo 13 luglio con una grandissima festa, affronta anche tematiche e problemi delle varie nazioni del continente nero. Ma riesce a farlo sempre nello stile del grande spettacolo. Una speciale rassegna di film «afro», una serie di incontri con giovani scrittori sudafricani; video e documentari realizzati dalle televisioni europee forniranno il quadro della situazione, mentre nell'arena predisposta per la musica dal vivo si esibiranno le formazioni più rappresentative del momento; Billy Bragg, Manu Dlbango, Topper Headon, Mory Kante, Ray Lema: questi solo alcuni degli artisti che stanno riscoprendo la forza e la vitalità dei suoni «più vecchi» del mondo. OiuiUuno, organizzate In collaborazione con Foggia, sua città natale: da un convegno ad una mostra di cimeli, ad uno speciale annullo filatelico. n cartellone dell'Arena continua fino al 31 agosto con «La fanciulla del West» di Puccini (regista Zefferi) il 5-11-19-25-29 luglio e il 3-912-15 agosto, r.Aida» di Verdi (direttore Oren e regia di De Boslo) il 13-18-2631 luglio e il 5-0-13-16-19-2228-30 agosto, «Un ballo in maschera» sempre di Verdi, con un allestimento di Zuffi (direttore Kuhn) il 27-30 luglio e 11 2-6-10-17-21)24-27-29 agosto. In programma anche quattro concerti (il 4-1118-25 agosto).