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Quartetto italiano nella rete della memoria Quartetto italiano nella rete della memoria UN quartetto di racconti freschissimi per l'estate. Escono contemporaneamente nella deliziosa collana blu di Sellerio, «La memoria», che dopo la felice esperienza degli autori russi e degli Italiani degli Anni Trenta sembra aver trovato la formula vincente nella quaterna secca. Questa volta si tratta di scrittori poco noti al grande pubblico ma di sicuro talento stilistico, n testo più stuzzicante sul plano del linguaggio e dell'invenzione narrativa è Apologo del giudice bandito di Sergio Atzeni, un giovane esordiente sardo, classe 1952, che lavora con 1 calcolatori elettronici. Ambientato nel 1492, una data ormai celebre In tutti i manuali di storia, narra di uno strano processo dell'Inquisizione contro le locuste che Infestavano la Sardegna diffondendo fame, miseria e pestilenza. Intorno a questo fatto brulica una folla variopinta di Immagini, profumi, voci, pezzenti e monelli, monaci e baroni, contadini e nobili dame. Non mancano vivaci figurine di animali, come-l'asino Perdinianu e la capra Arrungiosa. ma il centro del racconto è nella partita a scacchi tra il viceré e il suo prigioniero, che rinchiuso nel pozzo ha incantato i topi e li ha scuotati. Con uno stile secco e Incisivo Atzeni sembra essersi divertito a raccontare una metafora della storia e dell'Ingiustizia sociale. Di taglio autobiografico e garbato nella scrittura è Come si può di Maria Luisa Aguirre D'Amico, nipote di Pirandello. Il racconto, continuazione del precedente Paesi lontani, delinea 11 ritratto di una donna che lotta «per dare un senso all'inutile trascorrere dei giorni» e scopre alla fine i preziosi regali della solitudine. Una storia siciliana suggerita da un racconto di Hawthorne è La stanza dello scirocco di Domenico Campana. Una . coppia di sposi di umili origini ereditano un palazzo da un principe che non hanno mai conosciuto. Un cupo domestico, che nasconde ancestrali misteri e attua scherzi maligni, fa scattare una girandola di avventure. Infine, Le Lega delle Dame per il trasferimento del Papato nelle Americhe di Aldo Alberti, quasi un «conte philosophique», cucito nella tela di un gioco Ironico, di un'ironia beffarda e voltairiana. La mitologia patriottlcc-risorgimemale è solo un pretesto, uno sfondo In cui s'inserisce l'avventura sottilmente erotica del protagonista, circondato e vezzeggiato da una zia stramba e fascinosa e da belle dame che si muovono in una nuvola di ombrellini, pizzi e svolazzi. Massimo Romano Sergio Atzeni: «Apologo del giudice bandito», Sellerio, 141 pagine, 5000 lire. Marta Luisa Aguirre D'Amico: «Come ai può», Sellerio, 100 pagine, 5000 lire. Domenico Campana: «La stanca dello scirocco», Sellerio, 117 pagine, 5000 lire. Aldo Alberti: «La Lega deUe Dame per il trasferimento del Papato nelle Americhe», Sellerio, 101 pagine, 5000 lire.