Vola in alto il falco di Wilbur Smith

Vola in alto il falco di Wilbur Smith Vola in alto il falco di Wilbur Smith ROBYN Ballantyne, una delle prime donne medico inglesi, si batte per debellare la tratta degli schiavi in Africa e finisce lei stessa all'asta, comprata per venti dollari, del 1860, da Mungo St. John, fascmoso negrierct'della Louisiana, che pCT'wtrorT?veva già avuta, gratis, tempo prima. Suo fratello Morris Zouga Ballantyne, dopo essersi fatto le ossa come ufficiale in India, assetato di gloria, di. guadagno e d'avventura, organizza una spedizione in Africa. Ufficialmente i due fratelli partono per indagare sulla tratta degli schiavi e ritrovare lì padre, Puller Ballantyne, esploratore ed Racconti di Atzeni, D'Amico, Campana, Alberti evangelizzatore scomparso da anni; In realtà gli scopi nobili della spedizione saranno perseguiti dall'Intrepida Robyn, mentre Zouga si occuperà di cacciare elefanti e inseguire gli. idoli ricoperti d'oro,,. déàattlvilji l&njfc&lk i~fl ^"Pafle meff&me^AeRF vicende dei due hanno Mungo e il Capitano Codrlngton, i due amori di Robyn: tanto elegante e senza scrupoli il primo, quanto testardo ed eroico cavaliere della fede il secondo. A bordo delle rispettive navi ingaggiano duelli mortali nelle acque del Capo di Buona Speranza. Né poteva essere altrimenti, poiché Wilbur Smith è un AI primi di giugno del 1768, Johann Joachim Winckelmann, in viaggio da Vienna a Roma, fa tappa a Trieste prendendo alloggio all'Osteria Grande. In attesa di trovare un passaggio su qualche veliero fino a Venezia o ad Ancona, s'intrattiene con un altro ospite della locanda, un certo Francesco Arcangeli, un cuoco toscano già condannato a quattro anni di reclusione per furto dalla giustizia austriaca, e, con incredibile imprudenza, gli fa vedere le medaglie d'oro e d'argento che per i suoi meriti gli ha regalato l'imperatrice Maria Teresa. La mattina dell'8 giugno, il pregiudicato, con un laccio e un coltello acquistati la sera prima, entra nella stanza di Winckelmann e, dopo avere inutilmente tentato di strangolarlo, lo ferisce mortalmente con sette coltellate. Catturato dopo una breve fuga e subito processato, il 20 luglio viene giustiziato davanti all'Osteria Grande «nell'ordinaria pena della ruota da di sopra all'ingiù». Questi l fatti, in apparenza inequivocabili e ricostruiti sulla scorta delle indicazioni fornite dalla abile narratore di storie di navi; basta ricordare la trama di Come il mare, uno del suol grandi successi. L'autore sudafricano, fra i più fortunati produttori di best-seller. Jta^cà^o «ih1'Casa. anehe?'dóH-lì-iV paesaggi, dal momento che 1'pe»-""" sonaggi si muovono nel bacino dello Zambesl e lungo le coste sudafricane. Oli usi e i costumi delle popolazioni negre sono colti In un'epoca in cui apartheid e homelands non esistono, ma si presagiscono nel destino degli schiavi di Mungo St. John, liberati dagli inglesi per finire lavoratori a contratto sotto i contadini olandesi. Nel romanzo gli ingredienti del successo ci sono tutti: la scelta dei caratteri e delle motivazioni dei personaggi tiene.più conto dei gusti del pubblico d'oggi che dell'epoca in cui è ambientata la ylcen•da\ipèrftao-ia%8^figVe*Haki%'!'3,t >Te^lorabon,è^flI«"TOà' rtc&fe dell'oro sono descritte con competenza e scaltrezza, cioè con quel tanto di ecologismo che consente al lettore di gustare sia l'avventura, sia il moderno virtuoso senso di colpa per l'Eden violato. Wilbur Smith: «Quando vola II falco», Longanesi, 192 pagine, 22.000 lire. Carla Marella

Luoghi citati: Africa, Ancona, India, Louisiana, Roma, Trieste, Venezia, Vienna