le mostre

le mostre le mostre vate — appare soluzione idoena a risolvete problemi spinosi. In Italia, castelli, tocche e palazzi storici ce ne sono a bizzeffe. Spesso sono proprietà di enti locali, i quali, oltre alla questione del restauro, hanno quella della loro utilizzazione. Quasi sempre si pensa ad un musco 0 a spazi espositivi, specie di arte contemporanea. E allora 1 tentativi si susseguono, non sempre felici, anzi il più delle volte con esiti fallimentari. Al solito, ciò che manca è «la cultura del programma e del coordinamento». Tutti l'invocano — compreso l'esercito degli amministratori pubblici — ma finora è flatus vocis. Speriamo nell'esempio della patria del condottiero Gattamelata. Famoso fra l'altro, per la determinazione con cui passava dalle parole ai fatti. Francesco Vincitorio Trento Girolamo Romanino. Per i residenti e i villeggianti in Trentino, nel «Magno Palazzo» del capoluogo, una chicca costituita dagli affreschi, restaurati di recente, di un protagonista del '500. A Castel Ivano in Valsugana, invece, fino al 31 agosto, i 100 disegni di Klimt della .Proposta Mazzotta», già presentati in varie città italiane. Ferrara Toulousc-Lauti-ec. Per chi non li avesse già visti a Bologna, dal 10 luglio nella Pinacoteca Nazionale, disegni e acquarelli dalla sua casa natale ad Albi. Sempre a Palazzo dei Diamanti, fino al 5 ottobre, mostra dello scultore Luciano Minguzzi e. a Palazzo Massari, due artisti da conoscere: Enrico Della Torre e Delfina Camurati. Salò Carlo Lorenzetti. Agli appassionati del Garda, da oggi, per iniziativa della Civica Raccolta del Disegno, la possibilità di vedere nel Palazzo Comunale una trentina di fogli, datati dal 1860 al 1965, di uno dei nostri più poetici scultori, considerato da alcuni critici il migliore erede di Fausto Melotti. Durerà fino al 15 agosto. Castiglione de! Lago Pirro Vitali. Chi predilige il Trasimeno ed è un patito della fotografia potrà fare un'interessante scoperta. Nell'antico Palazzo dei Duchi della Corgna, il primo e più importante fotografo umbro dell'800: perugino, farmacista, che sperimentò tutte le tecniche del tempo. Curatori, Diego Mormorio ed Enzo E. Toccaceli. Da oggi fino al 28 settembre. Morterone (Como) Dna ragione inquieta. In questo centro del Comasco la collettiva forse più motivata e qualificata dell'estate. Scelte da Giovanni M. Accame, 8 personalità dell'attuale area di ricerca che, in modo calzante, definisce della «ragione inquieta». Sono: Arico, Castellani, Ciussi, Dadamaino, I. Legnagli!, Nigro, Pardi, Pinelli. Nel municipio, lino al 14 settembre. Rimini Futurismo in Romagna. Sulla riviera romagnola, da ieri, l'onda della recente riscoperta del Futurismo. Per iniziativa dei Musei Comunali, nella Sala delle Colonne, approfondito riesame delle varie e in genere poco note figure che da quelle parti innalzarono il vessillo futurista. Catalogo Edizioni Maggioli. Milano Hugo Pratt. Per chi resta in città, al Castello Sforzesco fino al 17 agosto, grazie all'antologica di questo -fumettaro», viaggi immaginari sulle orme del suo personaggio Corto Maltese. Proviene dal Grand Palais di Parigi E sempre dalla Francia, a Palazzo Reale fino all'8 settembre, 25 anni di Ecole de Paris; da Picasso e Musson, fino ai giorni nostri. Celano (L'Aquila) Triennale Arte Sacra. Nel castello Piecolominl, oltre 150 opere di 65 artisti di 12 nazioni per una manifestazione che festeggia quest'anno il ventennale. Nella sezione storica lavori di Chagall, Malevic, Martini, Savinio e altri e omaggi a Cagli, Licini e Zancanaro. Fra gli invitati, nomi famosi come Fazzini. Mastroianni, Minguzzi e Fassu. Curatore G. Di Genova. Da oggi. Acqui Terme I sei di Torino. Insieme alla cura delle «acque», l'occasione per l'ormai tradizionale visita estiva al Liceo Saracco. Questa volta per 70 opere scelte del famoso gruppo torinese degli Anni 30. composto dalla Boswell, da Chessa, Galante. Levi, Menzio e Paulucci. Nel catalogo un saggio di Giulio Carlo Argan. Da oggi