Al capitano ne capitano delle belle e tutti i salmi finiscono in salmi

Tutto lini Tutto lini Quante sorprese se una parola cambia accento Al capitano ne capitano delle belle e tutti i salmi finiscono in salmi War game a Roma pressione bassa alla mattina e si sente dire: svegliati, lavati, vestiti, sbrigati. Spostate da voi l'accento. Grigia famiglia dell'imperativo con suffisso -le. Una quarantina di esempi da abituale i abituale in giù. Meritano forse di essere ricordate le coppie aprile / aprile, frugale / frugale, legale / legale? Grigissima famiglia dell'imperativo con suffisso mi, una decina di esempi da cascami / cascami a Velami / velami. Già meglio la famiglia della terza persona plurale del congiuntivo presente, una settantina di esempi da aguzzino / aguzzino a zecchino i zecchino. Forse varrà la pena di elencarli? o lasceremo che le mosche ronzino su questo ronzino? galoppe¬ 7. Topònimi e antropònimi. Qui si potranno trovare altri esempi oltre 1 seguenti, rintracciati dal nostri lettori. Ci limitiamo, all'ordine alfabetico, senza Indicare la direzione degli spostamenti: topònimi e derivati abissino. Adda, Arborea (Or), Bali, campano, Cane (Bl), Carezzano (Al), Cascina (Pi), Cassano (Mi ecc.), Cassino (Fr). Castano (Mi), Conversano (Ba), Desio (Mi). Diano (Im, Cn), Dover, foggiano. Lanciano (Ch), Legnano (Mi), lèttone, Murano (Ve), nemesi. (abitanti di Neml), Rosa (Vi). Rubano (Pd), Sabotino (monte). Slam, sàssoni. Spalato, spezzino. Tenere (francese Tenére, Sahara nigeriano, in tuareg significa «l'ignoto»; è anche un modello di motocicletta, marca Yamaha), trebbiano, Velino (fiume), Zane (Vi)... nomi propri di persona o di tribù Alessia, AH, Bara, Baule, Còla, Evita, Felicita, Graziano, Odino, Omero, Sara, Totò... Ciro / Ciro (Cz). cognomi e derivati Cala, Camici, Cardano, Colò, crociano, Fanfàni, Mina, Modi, Montale, Pollini... 8. Terzetti. Fin qui abbiamo considerato coppie di omògrafi non omòfoni per Tonema. Rarissimi, ma ci sono anche i terzetti, le triplette, i tris: altero / altèro / alterò, capitano / capitano / capitanò, capito / capito / capitò, citerà / Citerà / citerà, destino / destino / destinò, dispari / dispari / dispari, Ìndico / indico / indicò, pèrdono / perdóno / perdonò, perito / perito / peritò, sèguito / seguito / seguitò, tènere / tenére / Tenere... - 'Bene, avete fatto una modesta ginnastica da vecchietti cinesi: un saltello avanti, due saltelli indietro... Se almeno una di queste parole vi ha dato un attimo di distrazione abbiamo guadagnato giornata. Vedremo un'altra volta se e come queste parole possono entrar^ in letteratura. In Montale c'è qualcosa. Ma intanto pensateci anche voi, e scriveteci. Giampaolo Dossena quindicina di esempi. Alcuni fanno cascare le braccia, come eredita / eredità. Altri possono dire qualcosa, come bùttero / butterò, cànape I canapè e — questione di gusti — càntero / canterò. 5. Da piana a tronca o viceversa. Innumerevoli esempi per l verbi della prima coniugazione, indicativo presente e passato remoto, prima e terza persona singolare. Ieri egli giocò, oggi io gioco, ma ieri egli sbadigliò ed oggi io sbadiglio. La cosa non fa sbadigliare di meno se si considerano gioco e sbadiglio come sostantivi. Nemmeno se si scelgono sostantivi bisenso. E meno che mai il fascio che ci faclò gli occhi e ci menò gramo. Idem per teme / temè e dormi / dormi e compagnia.. Si può sorridere all'idea che il colera colerà sul nostri nemici. Vi sembrano appetitosi 1 salmi In salmi porti da un levita con levità, e aggiunga pure del purè? Io vedo le parche specchiarsi nel parche. Abbiamo una quarantina di esempi, da fornire a richiesta. L'attenzione dovrebbe risvegliarsi notando che nel passare da scia a scià sparisce misteriosamente una sillaba. Sparisce anche in viola e plano, passando da sdrucciola a piana. Provate da voi. Di scio ce n'è uno, di sciò ce ne son due (da sciare due sillabe, interiezione una sillaba). Questo colpo da prestigiatori ci introduce al caso seguente, che è il più 'delicato. 6. Da piana a piana con diverso numero di sillabe. Il mugolio ha tre sillabe, il mugolio ne' ha quattro. Contate le sillabe spostando dà voi l'accento di bàcio, balla, bisbiglio, mania, ovvio, règia, vènia. Se trovate altri esempi, scriveteci. Faremo un'altra volta, vita e voglia permettendo, Un bel teatrino su questi casi in cui si confondono le acque della scrittura con quelle dell'oralità. Adesso cerchiamo di chiudere, con due brevi appendici. La settimana scorsa avevamo pubblicato questa Immagine, chiedendovi «che cos'è?». Vi sarete resi conto che è un esercizio calligrafico, sono le 26 lettere di un alfabeto gotico maiuscolo. Per rendervene conto avrete anche risposto, coi fatti, alla seconda domanda: «cosa c'è che non va?». Non va il fatto che, per ingannarvi, l'abbiamo appoggiato sul lato destro. Per vederlo giusto, dovete girare il giornale di 45 gradi in senso antiorario. Ma c'è anche qualcos'altro che non va. Se slete in grado non solo di riconoscere qualche lettera, ma di riconoscerle tutte, vi accorgerete che il calligrafo ha messo fuori posto la F (in fondo alla quinta riga, anziché in fondo alla prima o all'inizio della seconda, come vorrebbe l'ordine alfabetico) e la L (all'inizio della quarta riga, prima della Q). fi calligrafo è Paul Shaw. Questo alfabeto è stato pubblicato in un album di sessanta alfabeti («Sixty Alphabets») scelti e presentati da Gunnlaugur Brien (Thames and Hudson). remo lontano da questa fatica fatica? Molto meglio la famiglia della terza persona plurale dell'indicativo presente. Una decina d'esempi. Inumano / inumano ci va proprio a sangue. Spostate da voi l'accento di pagano, sciamano, tarpano, varano... Fuori famiglia, i classici àncora / ancóra, e spostate da voi l'accento di prìncipi, sùbito, tènere, tèndere per vedere cosa salta fuori. Abbiamo un'altra quarantina di esempi. Vi interessano? Siete sicuri di sapere la differenza tra nòcciolo e nocciòlo? tra utènsile e utensile? E' gradevole spostare l'accento (fatelo da voi) di bèllico, balzano, gabbano, marchiano... 4. Da sdrucciola a tronca o viceversa. Abbiamo una Lettere in risposta

Luoghi citati: Arborea, Dover, Legnano, Roma, Spalato