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Incontri ravvicinati nel mare agitato del Live Incontri ravvicinati nel mare agitato del Live splendidi momenti solisti (udire il piano di Kenny Kirkland in flrinp or the night e il sax di Branford Marsalis in nriven to tears). Altra perla, la dolcissima Afoon over Bourbon Street, canzone francesizzante scritta, confida l'autore, «nei 1983 a New Orleans, dopo mezzanotte, in un quartiere pieno di vampiri*. Poi a testimoniare come il pubblico sia in certi concerti parte integrante dell'evento musicale, sta il brano One world: undici minuti di canti e di ritmica africana dedicati all'abbattimento delle frontiere. Spiega il professor Sting: -Credo che la cieca obbedienza a una bandiera, uria nazióne, una religione o un'ideologia, sia ripugnante*. Va. bene: estetica impeccabile più coralità più messaggio, che volete ancora? Altro discorso per l'album live degli Style Council (Home & Abrood). E' un tipo di prodotto che farà sicuramente felici i fans, dato che contiene persino un bigliettlno autografo di Paul Welter e Mike Talbot specialmente dedicato al pubblico italiano (-a big ciao!*). Ma sul piano strettamente discografico 1 suoni sono confusi, la resa musicale in stile papocchione e gli applausi del genere «gonfiato». Non si rinuncia neppure al giochino cqn lo stereo (i fischi una volta a destra, una volta a sinistra). L'etichetta e la confezione ci dicono che gli Style Council sono contro l'apartheid (vorremmo conoscere uno in favore, a parte Botha che non é un rocchettaro), ma ci viene taciuto dove e quando sono state registrate le singole canzoni. Sono cose che in un album dal vivo IMMETTERE sul mercato estivo album nuovi è sempre un bel rischio: spazi promozionali che si comprimono, riciclaggi di materiale invernale, nomadismo vacanziero di pubblico e commercianti... è il momento, e mai come quest'anno lo é stato, dell'album Uve. Dal punto di vista discografico un album dal vivo ha costi industriali minori e maggiori margini di profitto, può contare sulle ristrette ma vivacissime schiere dei cultori del genere e dei collezionisti, oltre che sulle masse degli adoratori del feticcio. Ma nel mare del prodotti, si impongono alcuni suggerimenti cautelativi, un piccolo (opinabile) bollettino per il navigante. Salpiamo da un porto più che sicuro: Sting. del quale esce un album doppio contenente registrazioni dal tour europeo 1985 (concerti di Roma, Parigi e Arnhem). E1 un'incisione esemplare dove il repertorio, tratto principalmente dal grande Dream of the blue turile, si dilata a