Così nacquero chips e champagne

Così nacquero chips e champagne Così nacquero chips e champagne C9 E' un libro scritto per far trascorrere qualche ora lieta ai curiosi più sfrenati. Si chiama «Come e perché» (SugarCo, pp. 223, L. 16.000). Ecco un saggio. Come nacque lo Champagne? Nacque tre secoli fa, grazie al genio di un benedettino cieco, barn Perignon. Cantiniere nell'abbazia di Hautvillers, chissà per quale ragione, prese a chiudere le sue bottiglie con tappo di sughero invece che con il solito panno imbevuto d'olio. Il gas prodotto durante la fermentazione passava attraverso il panno ma era trattenuto dal tappo: et voilà, nacque il vino spumante. Come faceva Houdini a fuggire da una cassa immmerta nell'acqua? Metteva insieme abilità e coraggio ma anclie qualche trucco. Anzitutto le manette che gli stringevano^ i polsi erano false, poi teneva nascoste delle cesoie con cui, tranciando l chiodi della cassa, toglieva alcune assi del coperchio. Una volta uscito, risistemava tutto, quando giàlMl pubblico applaudiva al miracolo. Come furono inventate le chips? Le famose patatine fritte vengono da Saratoga Springs, località termale dello Stato'di New York* Furono create, verso la fine dell'SOO, da George Crumb, cuoco di origine pellerossa, per accontentare |n cliente rompiscatole che continuava a mandare indietro, i piatti, perché le patate non erano tagliate abbastanza sottili- Domande e risposte si susseguono a un ritmo di mitraglia: basteranno a placare i più curiosi? Per gli incontentabilùsi consigliano come controveleno le parole del De Imitatione Coristi: «Figlio, non essere curioso né andare in cerca di preoccupazioni inutili». cj_ ^

Persone citate: George Crumb, Houdini, Springs

Luoghi citati: New York