Anche in C le squadre tornano al lavoro

PIEMONTE E LIGURIA SPORT PIEMONTE E LIGURIA SPORT Anche in C le squadre tornano al lavoro Sanremese ancora in alto mare Giuliano Zoratti, mister a sorpresa vuole il rilancio della giovane Pro Lontana dall'assetto preparazione - Per oLuca Gatti) - Le tr SANREMO — Sono ancora indefiniti i contorni della Sanremese che torna m C2 dopo la rovinosa retrocessione che, dopo sette stagioni, l'ha esclusa dalla C1. La squadra che giovedì partirà per il ritiro di Frabosa rischia di essere ben lontana dall'assetto definitivo. «Destino comune c molti club. Cai^iomercato difficile, bilanci in rosso, calcioscommesse mettono in difficoltà molte società. Poche 3quadre possono acquistare e vendere senza problemi. Ma avremo tutta l'estate per sistemare le cose», dice Renato Cavalieri, general manager biancazzurro. Ma restate calcistica sanremese ha riservato, ugualmente, non poche novità. Se l'ex presidente Borra ha preferito non rientrare (ha rilevato, però, l'altro club citladino, il Sanremo 80). la Sanremese è stata investita lo stesso da una piccola rivoluzione: Dino Sciolli. il presidente, ha ceduto il trenta per cento delle sue azioni a Riccardo Re. ex presidente della Carlin s Boys, mettendosi in disparte ed affidando la conduzione della Sanremese al duo formato da Renato Cavalieri e Luigi Cichero. quest'ultimo nelle insolite vesti di giocatore-dirigente La prima mossa dei nuovo duo dirigenziale è stato l'ingaggio dellailenalore Renato Zara. 53 a'nni. la scorsa stagione allo Jesi. Un ••sergente di ferro, si dice. Definizione che Zara sembra aver confermato con la sua prima presa di posizione: non ha ancora firmato il contratto, in attesa di vedere come sarà costruita la squadra. Vuole, è chiaro, evitare l'errore del suo predecessore Elvio Fontana definitivo, la squadra allenata da Renato Zara partirà giovedì per Franosa dove inizierà la ra certi due acquisti (H centravanti Farneti e il terzino Tufano) e tre cessioni (Baesso, Biffi e attative condotte dal general manager Cavalieri subordinate alle disponibilità finanziarie che accettò a scatola chiusa l'organico offerto e affondò senza scampo verso la retrocessione. Per Zara il calciomercato, finora, ha riservato poco. Due gli acquisti di rilievo: il centroavanti Davide Farneti (classe 1963. sette gol la scorsa stagione) dal Forlì ed il terzino Felice Tufano (classe 1963) dalla Pro Patria. Gli altri arrivi — il mediano Cotugno e l'attac¬ cante Salsano dalla Cavese, lo stopper Nardini dail'Aifcenga, i (rateili Re (figli del nuovo azionista biancazzurro) dal Brescia — sembrano destinati sopratutto alla formazione Beretti. In arrivo ci sarebbero ancora il portiere Ginelli dalla Pro Patria, il centrocampista Sistici dal Fano, i difensori Bencardino dal Trento e Greggio dalla Juventus, ma il loro ingaggio sarebbe condizionato dai quattrini che verranno raggranellati con la cessione dei giocatori in forza la scorsa stagione. Tante le trattative: Profumo al Perugia, Conti al Padova o al Fano, Giusto al Trento. Bobbo al Pescara. Gatti alla Nocerina. Slancerò alla Pro Patria. Lancetti al Campania. Stacchiotti alla Pro Vercelli. Per ora — a parte i rientri alle rispettive società per fine prestito di Araldi. Ferrari e Bortolotti — le uniche cessioni ufficializzate sono state quelle di Baesso al Valdagno e dei giovanissimi Biffi e Luca Gatti rispettivamente a Juventus e Sampdoria. Un'altra partenza scontata è quella di Arecco: l'ex sampdonano (31 anni) si starebbe riscattando la lista. Bruno Monticane Questa mattina il ra VERCELLI — Stamane, elle 9,30. i venti giocatori convocati dal direttivo della Pro per incominciare il prossimo torneo di C2 si radunano in sede agli ordini del nuovo e giovane •mister»: Giuliano Zoratti, 39 anni, ex preparatore atletico del Napoli, del Torino, del Miian. della Triestina e del Perugia. Zoratti. laureato al supercorso duno dei venti convocat di Coverciano, è stato per molti anni il «secondo» di Giacomini, ora vuole tentare la carriera di allenatore In prima battuta e la Pro gliene ha olferto la possibilità. I «mister» in predicato di sedere sulla panchina vercellese erano Viviani e Sacco'(un «ex» ancora molto benvoluto). Invece, con una mossa davvero a sorpresa, dal cappello a cilindro del presidente ati: molti però sono su Celoria e dei suoi collaboratori è uscito il nuovo nome: stamane il tecnico friulano (abita a Udine) sarà presentato ai giocatori e ai tifosi. I venti convocati per il primo appello sono i portieri Corona, Varcellone e Passarella; i difensori Barbero, Buratta, Eusebione, Longo. Olivieri, Re, Ricci e Tumellero; i centrocampisti Gallo, Leone, Mo- l piede di partenza donutti, Mulatero, Ritorto e Sora; gli attaccanti Carbone, Feria e Solimono. Convocazioni passibili di modifiche, perché sono In tanti ad essere sul piede di partenza: primo fra tutti il « gioiellino» di.casa. Gianluca Leone che, rischiesto dal Campobasso e dalla Lazio, finirà forse per approdare in C1. al Trento. A Zoratti, la dirigenza vercellese consegna una squadra giovanissima con il compito di amalgamarla nel migliore dei modi. Rispetto allo scorso anno, se ne sono già andati tre pilastri: Frigero (Lecco), Gino (Casale) e Piccini, per il quale non è ancora stato dato l'annuncio ufficiale della cessione. Mario Robbiano, al quale la Pro Vercelli ha dato la delega per il calcio-mercato, sta avviando altre trattative e non è escluso che, con il ricavato di queste cessioni, la squadra non possa venire rafforzata, soprattutto a centrocampo, dove le partenze di Frigerio e di Piccini (con quella ormai certa di Leone) aprono grossi interrogativi. Difficile azzardare gli obiettivi ed i propositi della Pro. Li annuncerà stamane (con altre possibili novità sul mercato) il presidente Celoria. Con il programma per la stagione '86-'87. verrà comunicato anche il calendario utficiale delle amichevoli precampionato. Per ora. ecco le date certe: il 6 agosto, al «Robbiano», con il Genoa; il 10 agosto (campo da destinarsi) con la Biellese. Per conoscere le altre occorreranno altri giorni di attesa. Gli allenamenti si svolgeranno sul campo della Ciglianese, messo a disposizione dall'Unione sportiva e dal Comune di Cigliano. Enrico De Maria