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Il questore di Genova e prefetto Il questore di Genova e prefetto GENOVA — ntèlef^ratnma del ministro dell'Interno gli è già arrivato: dal 1° settembre il dottor Pierfortunato Stabile, questore di Oenova, è nominato prefetto, n nuovo questore di Genova dovrebbe essere Natale Meterangells da quattro anni a Pavia dove era a capo della Digos quando esplose li caso di Sergio Rape ili, il multante del «Fronte della gioventù» ucciso a colpi di spranga. Nel quadro degli avvicendamenti dovrebbe essere sostituito anche l'attuale questore di Savona. Pietro Sgarra: al suo posto Vito Piantone, ora questore di Catanzaro. Pierfortunato Stabile è a Genova dal 1° settembre 1982. Arrivò In un periodo in cui la polizia era piuttosto «chiacchierata» per vicende scoperte qualche tempo prima: fra l'altro, agenti impiegati come buttafuori» in locali notturni che avrebbero dovuto sorvegliare. Ci furono critiche anche sul comportamento di titolari di alcuni servizi. Stabile ha canato le situazioni difficili, ha ridato fuzionalità e piena credibilità alla questura, ha diretto importanti operazioni, specialmente contro gli spacciatori di droga. Ama Genova, anche se nel suo cuore (e nella sua carriera) c'è Torino, dove è stato vicequeotore dal 1950 al 1972. Come trovò Torino all'Inizio degli Anni Cinquanta? « Una città romantica nonostante le tensioni che cominciavano ad affiorare. Ho ricordi forse piccoli, personali, ma incancellabili: i taxi preistorici che imponevano di bussare al vetro divisorio .per parlare con l'autista, la dolcezza della collina, certe dimensioni ancora ridotte. Lo stadio di corso Agnelli era all'estrema periferia, vicino vi pascolavano le greggi di pecore.. . Con che animo lascia Genova? •Da questa città ci si allontana con dolore. Genova è stupenda, nei confini che le ha disegnalo la natura; è ricca di sorprese, seria e laboriosa. E' una realtà carica di ammirevoli risorse dovute nell'insieme ad una storia che da molti secoli non l'abbandona e che anche in questi anni segnati da una marcata crisi mantiene le dimensioni di una grande città, aperta al rinnovamento, in fedeltà ad una tradizione di antichi e nobili valori.. E la criminalità genovese? • Questa è una città che sa difendersi da sola, avendo fra l'altro una sua organizzazione che viene da lontano.. g.c. - • ir* * .