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Intasamenti a Tarvisio e al Brennero, incidenti in Alto Adige, galleria chiusa (troppo gas) in Puglia Intasamenti a Tarvisio e al Brennero, incidenti in Alto Adige, galleria chiusa (troppo gas) in Puglia Ultimo weekend di luglio con il bel tempo traffico intenso sulle strade, spiagge affollate A Lignano ieri 180 mCrisi a Venezia dopo ROMA — Situazione fluida pur con diversi intoppi sulle principali autostrade italiane ma traffico, ieri, nel complesso nettamente inferiore ci giorni di fine settimana. Questi i dati rilevati dall'-Aci- e dalle principali stazioni della rete autostradale. I maggiori intasamenti con code che hanno raggiunto anche a tarda mattinata i due chilometri, si sono avuti a Tarvisio e sul Brennero in direzione Sud. Sensibili rallentamenti sono avvenuti anche sulla -A 14- Bologna-Pescara nei tratti Bologna-San Lazzaro Cesena. Qui sono avvenuti numerosi tamponamenti nessuno dei quali tuttavia con gravi conseguenze per le persone. Il traffico è stato intenso ma comunque scorrevole nei tratti autostradali di montagna nella zona di Torino e della Valle d'Aosta, sulla •A 10- (Autofiori) con incolonnamenti piuttosto intensi e sulla -A 9. Como-Milano. CHE TEM ila ospiti - Partiti da Gen l'ordinanza che proibisce Più a Sud traffico molto intenso sulla «A 24. Roma-L'Aquila nei pressi dell'uscita di Civita, al chilometro 42, con -code- che hanno raggiunto anche i cinque chilometri, ma limitatamente alla prima metà della giornata e sull'Autostrada del sole, in direzione di Napoli e delle principali località balneari. • GENOVA — Spiagge affollate su tutto l'arco ligure dove il tempo si è mantenuto bello. Movimento accentuato all'interno del porto di Genova dove ieri sono partiti sei traghetti della .Tirrenia-, cinque dei quali alla volta della Sardegna, per un carico complessivo di oltre 7000 passeggeri ed un migliaio di autovetture. Nelle località delle due riviere che non hanno ancora registrato il -tutto completo-, numerose sono le manifestazioni organizzate per allietare i turisti. • CAGLIARI — Ultima domenica di luglio all'insegna PO FARA' ova verso la Sardegna oltr i sacchi a pelo - Preoccu del caldo torrido e con le navi che sbarcano nell'isola un autentico •esercito- di turisti e emigrati die rientrano per trascorrere il periodo di ferie in famiglia: questo il quadro della situazione in Sardegna alla vigilia della 'grande ondata- degli arrivi nell'isola, in coincidenza con la chiusura delle grandi fabbriche al Nord. Per quanto riguarda i porti, la situazione è relativamente tranquilla anche se nelle ultime 24 ore il traffico in arrivo si è notevolmente infittito, e secondo calcoli approssimativi sbarcano ormai mediamente nell'isola dalle 20 alle 25 mila persone. Soltanto a Porto Torres sono arrivate ieri mattina circa seimila persone e 2400 auto. • BOLZANO — Cambio della guardia in Alto Adige per quanto riguarda i turisti tedeschi. A causa dell'elevata intensità del traffico si sono avuti, tra sabato e ieri, sei morti in altrettanti incidenti tre settemila turisti (dovpazione in Romagna pe stradali. Affollatissime le località montane, con vere e proprie code davanti alle pareti ed alle « ferrate-, con le conseguenti imprudenze di qualche alpinista inesperto. Sabato si sono dovute effettuare quattro operazioni di soccorso in montagna, di cui due con l'ausilio dell'elicottero. • 'TRIESTE — Traffico intenso ma scorrevole sulle principali strade del Friuli Venezia Giulia nell'ultima domenica di luglio. Favoriti dal bel tempo decine di migliaia di turisti e di pendolari del fine settimana hanno affolato sin dalle prime ore del mattino le spiagge di Lignano, di Grado e della riviera triestina. A Lignano si è avuto ieri il record stagionale di presenze con ben 180 mila persane. • VENEZIA — II bel tempo ha favorito l'afflusso del bagnanti nelle spiagge del Veneto. Nel centro storico di Venezia, la crisi turistica determinata in massima parte dalla e sbarcano ogni giorno oltre ventimila persone) rché il mare malato ha fatto diminuire gli arrivi mancanza di ospiti americani Ita fatto assumere alle calli e ai campi un aspetto insolito durante questo periodo dell' anno: non c'è la folla che riempiva vaporetti e motoscafi e rendeva difficoltoso camminare per le vie di Rialto e San Marco. Nella stessa piazza San Marco, il -salotto del mondo-, i visitatori sono in numero sensibilimente inferiore rispetto al passato. La scarsità di ospiti risulta meno sensibile in quei locali, come lo storico caffè •Florian- di piazza San Marco, che possono contare su una clientela abituale formata anche da veneziani. Un fattore che ha contribuito a mutare l'aspetto •estivo- della piazza San Marco e del piazzale antistante la stazione è stata l'ordinanza del sindaco Nereo Laroni. che proibisce i bivacchi e i sacchi a pelo sul suolo pubblico. • BOLOGNA — Afflusso di turisti sulla riviera roma¬ gnola. Gli albergatori di Rimini e Riccione, del lidi ferraresi e di quelli ravennati hanno commentato soddisfatti l'afflusso di questo week-end, ma sono sempre più preoccupati per l'andamento della stagione. A Lido degli Estensi l'azienda di soggiorno ha denunciato un calo attorno al due per cento. Le stesse percentuali sono state fatte a Cervia. Gli operatori turistici non nascondono che le condizioni dell'Adriatico costituiscono spesso un deterrente per i turisti. • BARI — Traffico intenso su tutte le strade statali e provinciali della Puglia. Intasamenti e code lunghe alcuni chilometri si sono avuti in prossimità della galleria •Monte Saraceno- sulla superstrada Manfredonia-Mattinata (Foggia), che è rimasta chiusa dalle 3.30 alle 11J30 per i consueti problemi provocati dall'eccesso di gas di scarico delle automobili: