Gravellona superstar

A Pettewasco ed q Borgaro il mercatino dei dilettanti è ricco di sorprese A Pettewasco ed q Borgaro il mercatino dei dilettanti è ricco di sorprese Gravellona superstar Ivrea, Picat Re trainer Le trattative ad un passo dalla conclusione Caglieris alla Gallizi E' il colpo dell'estate Il centrocampista punta Portalupi (exin arrivo anche il DAL NOSTRO INVIATO PETTENASCO — Non ci sono dubbi: la squadra-principe del mercatino dei dilettanti in svolgimento all'hotel Approdo di Pettenasco è il Gravellona. I tocesi continuano a mettere a segno un colpo dopo l'altro: gii ultimi due riguardano il centrocampista di rottura Mauro Piemontesi, prelevato dalla Sunese, e la mezza punta Portalupi (allo Stresa in cambio sono andati il portiere Vanna, il giovane attaccante Zoia in comproprietà e un conguaglio). Ma il tourbillon del club arancione non è destinato a finire. Dice il presidente Donini: «C/ manca, ancora un attaccante e un terzino di fascia. Il nostro obiettivo è lampante: vogliamo ritornare in auge e puntiamo al passaggio In Eccellenza ». E così un altro ingaggio può considerarsi virtualmente raggiunto: ad affiancare bomber Giuliano sarà, a meno di clamorosi colpi di scena, il centravanti della Juve Domo Mucci, mentre l'out sinistro potrebbe essere ricoperto dal su nese Bosco, dall'omegnese Vianello o dai Emanuele Leonardi, l'anno scorso in forza alla Pro Patria. In più questa settimana il club tocese si è accordato con il Novara per l'arrivo delle due promesse Cerutti (attaccante) ed Erconi (centrocampista). Ma anche in fatto di cessioni il Gravellona non scherza: oltre a Vanna e Zoia (e la precedente partenza di Maffezzoni passato alla Condor Laveno per un consistente gruzzolo di. milioni) possono dirsi conclusi i traslti!- Tiro con arco imperia — Ai campionati italiani giovanili di tiro con l'arco, che si sono tenuti allo Stadio dei Mar mi di Roma, la squadra juniores degli arcieri imperiesi «S. Camillo ha stabilito il nuovo record italiano di squadra: con 3.239 punti Piemontesi (ex Sunese) e la mezza ex Stresa) gli ultimi due acquisti - Ma è centravanti Mucci (dalla Juve Domo) menti delle punte Mattioli al Gozzano e Ferraretto al Carisio. Inoltre il libero Barozzi potrebbe finire al Crusinallo, il centrocampista Giorgio Fasoli al Villadossola, il mediano Paolo Fasoli al Dormelletto, il terzino Glavani al Melna e il tornante Minati allo Stresa. Anche la Juve Domo sta movimentando il mercato e dopo l'ingaggio del terzino Crosta (ex Oleggio, Gravellona, Grignasco) è probabile che il prossimo anno indossi la casacca granata Livorno, la scorsa stagione in forza al Grignasco. I vàlseslarii, a loro volta, sono vicinissimi al tesseramento del portiere Bosso della Saviglianese ed hanno domandato alla Blellese Dal Molin e Martini. Il centrocampista bianconero è richiestissimo ed oltre al club del presidente Ca- sarotti lo vogliono Saint-Vincent, Borgomanero, Strambinese e Rivarolese. Anche il Borgpmanero ha incominciato a muoversi sul mercato: I rossoblu dopo aver ceduto il centrocampista Granaglia alla Medese si sono fatti avanti per la mezzapunta della Sunese Garripoli. Un brutto colpo ha invece subito il Villa che è stato costretto per questioni di lavoro a cedere uno dei suoi pilastri. Gemetti, ad una compagine lombarda di Seconda categoria. Il Dormelletto ha confermato l'ingaggio del tornante del Borgosesia Camporini, mentre i cugini dell'Arona hanno tesserato Guido Onor che agli inizi degli Anni Settanta aveva vestito le maglie di Juventus e Lazio. Roberto Eynard Sarà affiancato da re sportivo: l'obiettno Girardi al Seo - DAL NOSTRO INVIATO IVREA — Bruno Picat Re è il nuovo allenatore dell'Ivrea Programma, attesa nella prossima stagione al campionato della rinascita. Carlo Tornasi, presidente e sponsor della società, ha deciso di fare le cose in famiglia, richiamando il tecnico che portò II Favrla alla vittoria del campionato, prima degli sfortunati spareggi e della rocambolesca retrocessione In terza categoria. Picat Re, 39 anni, un passato da professionista a Novara, Catania e Matera, lavora alla Programma, come II portiere Tabbla, il mediano Giordana, il libero Zottola. Sarà affiancato da Roberto Cuffia, 32 anni, ex-allenatore del Locana ed esordiente nel ruolo di direttore sportivo. Potrebbero partire in molti. Sicura invece la conferma dei giovani (Conta, Cuffia (ex Locana) in veste di direttottivo è valorizzare i giovani - Il media Stinchelli, Fiorito e Filippigh a Chierì Comotto, Bargelli), pur richiestissimi. E cosi quasi tutte le panchine della Promozione sono coperte. Ivrea perde un personaggio importante, qual era certamente Stivino Barcollino. Ma l'ex centravanti della Juve aveva chiesto garanzie che l'attuale dirigenza non poteva dare. Dubbi ancora a Quincinetto, dove il nuovo mister potrebbe essere Augusto Bordello, dal discretto passato come centrocampista in quarta serie e Interregionale, vecchia gloria dell'Ivrea. A proposito della matricola: potrebbe arrivare il giovane attaccante Bordello, l'anno scorso al Rivarolo. Ma la trattativa non è ancora definita. Il mercato ali'Atlantic di Borgaro si è concluso in settimana, con qualche giorno di anticipo rispetto Il playmaker, bandier alle reali necessità degli operatori. Una rapida panoramica alle trattative avviate o in via di definizione. Il Seo ha riscattato il cartellino di Girardi, possènte mediano In comproprietà dal Busca. Ufficiali le cessioni di Libertino al Bollengo e Miccoli al Piobesi. Il simpatico •Tata» èra una delle bandiere della società, sacrificato probabilmente all'operazione di svecchiamento della rosa. Probabile il passaggio di Agliot al Madonna di Campagna, che ha già preso Gillo dal Piobesi e Cavicchioli dal Venaria. La società torinese ha perfezionato il trasferimento di Russo a Borgaro. Il Bollengo, oltre a Libertini, sta chiudendo la trattativa per Rossatto, del Calasse. Intanto Silva passa a Strambino, e il Rivarolo continua a premere per Bardesono. Lo Strambino sembra per il momento la società più attiva: sta per concludere l'ingaggio di Dal Molin e Pupillo dalla Biellese, e il duo Piacentino-Barbero non intende fermarsi qui. Il Chiari sugli scudi: ha preso stincheli: e Fiorito dal Bra, Filippigh dall'Aosta. Il gigantesco difensore, dall'illustre passato in terza serie, dovrebbe garantire esperienza e stabilità al reparto arretrato. Molti problemi per il Caselle, che solo in extremis è riuscito ad iscriversi al torneo: per il momento si pensa soltanto a vendere. Do Cosmis è uno dei giocatori più richiesti. Anche il Mathi non ha concluso molte trattative. Una voce: Gambatesa potrebbe essere ceduto, malgrado l'ottimo torneo. Non mancano gli amatori, sembra anche l'Aosta. L'Orbassano ha un nuovo allenatore: è Forte, l'anno scorso mister della Beretti ad Asti. II.Borgo Uriola è in trattative per Berto, portiere del Valeo. Il Nizza invece attende di conoscere il suo destino (non è escluso un ripescaggio in extremis) Giampiero Paviolo era del basket piemonte ASTI — Dovrebbe essere dell'Astense il colpo dell'estate '86 per quanto riguarda il basket piemontese. La Gallizi — sponsor dell'Astense — dovrebbe ormai Infatti aver concluso l'accordo con Charlie Caglieris, bandiera del basket torinese e piemontese, che nel prossimo campionato giocherà quindi alla corte del coacri Gaspare Borlengo. Trattative lunghe, delicate, non ancora conclusesi, hanno però avvicinato sensibilmente gli astigiani al famoso play-maker della Berloni, che nello scorso campionato ha giocato in A2 Sono forse da vedere ancora alcuni particolari, e ieri i'aw. Provera — dirigente sportivo della Gallizi Asti — era a cena con Caglieris per limare gli ultimi accordi. La Berloni ha dato il suo consenso: resta la decisione del giocatore che — dicono ad Asti — è ormai al 99 per cento affermativa. Charlie Caglieris, scuola Crocetta Tonno, ha giocato nel Saclà proprio ad Asti, poi a Torino, per passare quindi — allenato da Dan Peterson — a Bologna, alla Virtus. Tornato a Torino, conquistatosi un posto fisso in Nazionale dove è stato protagonista — tra le altre manifestazioni — agli «europei» vittoriosi di Nantes. Caglieris ha contribuito a riportare la Berloni tra le squadre più competitive del massimo campionato. Poi, lo scorso anno, il passaggio a Treviso. Quest'estate erano molte le voci che io volevano alla Simac, ad alternarsi con il play maker d'esperienza D'Antoni alla ricerca di quella Coppa dei Campioni che è diventata il principale obiettivo dei milanesi. Ora la svolta. Se l'Astense riuscirà a concludere l'accordo ne avrà tutto da guadagnare. Charlie — a furia di assist e contropiedi, di gioco controllato e improvvisi cambi di ritmo — è un giocatore che larebbe comodo ancora a tante squadre di serio A; con lui la Gallizi può diventare se, ritorna a casa una protagonista della B2. Caglieris sta un po' al basket torinese come Platini sta al calcio juventino: inventiva, fantasia, intelligenza. Sarebbe stato un vero peccato se il s jo «(-siliu» ijori dai Piemonte si tosse prolungato ancora. In attesa che qualche nuova stella, che qualche giovane promessa riesca, a sostituirsi a lui, il basket piemontese non può che rallegrarsi del suo ritorno. L Ci Luca Camurri