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Nessuno vuole l'Acqui Nessuno vuole l'Acqui Il presidente Bovera ACQUI TERME — Futuro Incerto par l'Acqui, glorioso sodalizio con 75 anni di attività. Enrico Rizzo, direttore sportivo e proprietario dai SO par canto delle azioni, ha provveduto all'iscrizione al campionato '8S'87 dell'Interregionale ma ripeto di essera «ben deciso» ad abbandonare la società. Dello stesso parerà si è detto II presidente Mario Bovera, Imprenditore alessandrino, titolare dell'altro 50 par cento. «Par anni, contro tutu, criticato a accusato, ho portato avanti la sodato a la squadra, ora non mi santo più In grado di proseguire, ho deciso di chiudere. Cederò alcuni giocatori, par sanare II bilancio, quindi passerò la mano, la mia avventura con l'Acqui è Unito», afferma Rizzo. Che aggiunge: «Oltre al bilancio risanato lascio anche cento milioni In cassa». Cosa, quest'ultima, possibile, ma soltanto ovviamente cedendo I giocatori, pertanto chi dovesse subentrare dovrebbe riprenderà tutto da zero e ricostruire la squadra. DI cessioni, In verità, sino a questo momento Enrico Rizzo ne ha fatto poche: Arflnettl al 8, Carlo, Cavali all'Ovadamoblll e Massa alla Sammargheritese, e non sono tra I «pazzi» migliori; probabile la cessione di Alberti, uno dei migliori, al Candii. Ma parole a cessioni a parte, c'è varamente qualcuno disposto a subentrare all'accoplata Bovera-RIzzo ben decisi ad andarsene? Stando alle apparenze parrebbe proprio di no. Negli scorsi gloml c'è stato un Incontro, moderatore l'assessore comunale Cario Campo ri no. Attorno al tavolo, con Bovera a Rizzo, c'arano alcuni acquasi che, stando al si dica, sarebbero Interessati. L'Incontro, parò, si è concluso con un nulla di fatto, diremmo anche che non ci sono neppure stato offerto da parto dei presenti. Bàvera ha detto di non volerne più sapere a di essere disposto a regalare Il suo 50 per cento a chi vorrà subentrare nella sodato, pressappoco identico II discorso di Rizzo. Franco Marchiaro disposto a regalarlo Bocce al Circolo