Giuliana all'assalto del mondo

INTERVISTA / De Sio; un'attrice in polemica col cinema e con se stessa INTERVISTA / De Sio; un'attrice in polemica col cinema e con se stessa Giuliana all'assalto del mondo Dice: «Per fare il cinema in Italia biso L'altra sera in diretta da Taormina, con Baudo. è arrivata sul palco correndo agile per consegnare il «Nastro d'Argento» a Giulietta Masina: vestita tutta d'azzurro, il sorriso sicuro di chi sa che la vita le deve dei privilegi, la fiamma rossa dei capelli agitata come una bandiera, sembrava una Fata Turchina in vacanza dalle fatiche mortali. Giuliana Oe Sio ha latto di tutto per entrare nel mondo, ha impiegato costanza, impegno, tenacia e il talento poi ha tatto il resto. Ne è passato del tempo (più di quello reale) da quando ragazzina viveva in una comune e si faceva chiamare «Boccarossa», vero? •Quello è stato l'Inìzio della vita. Nella comune, nel pochi metri di spazio vitali, c'era rappresentato tutto ciò che avrei trovato dopo fuori: rivalità, odi, amori, cattiverie. Ho vissuto per un anno una specie di prova generale per il mondo*. Adesso Giuliana De Sio è allegra, almeno nella voce, contenta di vivere un amore importante. Una volta aveva problemi legati al sentimento... •In che senso?*. Non diceva che gli uomini da lei scappavano? Ride: «Sì, va morto meglio. L'avrò anche detto, ma diciamo che se molti scappavano altrettanti invece mi rincorrevano*. E la psicoanalisi? Funziona sempre? «Ho deciso di smettere. Mi sono divertita abbastanza*. Sembra proprio più sicura d'un tempo... •No, non sono più sicura, è che spesso cambio d'umore... forse mi aveva sentita in un momento particolare... ma torse si, non sono più aggressiva Ma no che non è aggressiva, lei è dolce. •Dice? Sono un'istintiva- ma insomma, adesso sono venuta a patti con me stessa e finalmente mi considero comunicante: abbiamo aggiustato qualche interruttore ed è andato tutto a posto*. Una professione difficile la sua... •Per fare il cinema in Italia bisogna avere i nervi molto a posto. Esser sempre certi del proprio talento. Perché si entra in un meccanismo crudele che tende ad infliggere colpi mortali al talento e, anche se questo è riposto in una cassaforte, spesso non basta: la cassaforte deve essere blindala, e io per quanto ce la metta tutta non sono a prova di bomba*. Però ne vale la pena... •In Italia questo mestiere non vale la pena tarlo, esporsi come persona e come artista*. Ma se tutti la caricano di premi... •Di quelli ne ho presi Un troppi. Poi, sa, i premi estivi... A volte ci si trova a ritirare premi insieme ad altri che non sempre si amano o non si condividono le loro scelte che sono opposte alle tue... una torma di appiattimento e pianitlcazione... ». INTERVISTA / Il regista di «Spe sogna avere i nervi Giuliana De Sio interpreterà il nuovo film dì Argento Ma il pubblico la ama, la riconoscono per strada no? • Venir riconosciuti non significa essere amati. Mi affatica molto il rapporto col pubblico perché finisce col diventare una competizione. Un tempo si era divi e basta. Adesso ti tanno la radiografia e la gente si permette anche di dire cose sgradevoli, tanto tu sei un 'Immagine, mica una persona. Oppure tanno finta di non vederti: apposta così, per dimostrare che a loro di te non imporla. Il pubblico è molto uterino e imprevedibile*. Nel film di Monicelli •Speriamo che sia femmina*, ha recitato con Catherine Oeneuve. com'è l'attrice francese? •Ecco, la Deneuve si è messa al riparo da certe intemperie. Vive in una corazza di ferro e la bene, perché questo è l'unico modo per sopravvivere all'interno di questo ambiente*. periamo che sia fe molto a posto» - «Mi mmina» e di tanti Mi affatica il rapporto col pubblico» Che tipo è il suo attuale compagno? Come vi slete conosciuti? •E' del Marocco. L'ho conosciuto laggiù. E' stata una scelta Istintiva... ma no, forse è un amore perfino ragionato. Mi ha dato delle emozioni: finalmente un uomo che non era sposalo e neppure fidanzato, liberissimo. E' stato un colpo di fortuna e funziona*. Il suo nuovo film? • Un film di Dario Argento dove succede di tutto. Una trama probabile però. E' la storia di una giovane cantante Urica che la sera della prima a La Scala nel "Macbeth" è chiamata a sostituire il soprano vittima d'un Incìdente d'auto. Sapete già che II "Macbeth" si dice porti male... lei ha dunque la sua grande occasione. Ma alla sua prima apparizione si scopre che la sua voce ha un potere... evoca qualcosa in qualcuno... insomma musica e possessione*. Lei ha qualche paura? Risponde ridendo: -SI. Paura di morire. Ci penso quasi tutti i giorni*. E lo dice cosi? «Che cosa bisogna fare? Guardi, io sono atea e so che dopo la morte non c'è più nulla. Ma... se lavoro no, non penso alla morte*. Lavora molto? «Sono stata ferma un anno. Due impegni le cui date sono slittate e hanno poi coinciso con quella di "Speriamo che sia femmina". Ho dovuto scegliere*. E' molto ricca? •No. Non ho case. Viaggio spesso, ma non ho I vizi delle persone di una certa età. Anche se ho 29 anni sono rimasta una ragazzina*. Conta molto il sesso? •E' importante, non determinante. Va a periodi, quando lavoro non esiste*. Il suo compagno allora si augura la disoccupazione... •E' molto caro quando mi vede inquieta». Pensa d'essere intelligente? •In relazione alla media della gente direi di sì*. E' una donna tenace? •Bisogna imparare a nuotare, stare a galla. Nel cinema da noi slamo asserviti al primo vagito degli stranieri. Ma come! Vengono da noi. recitano nella loro lingua e si innervosiscono pure? Forse non protestiamo abbastanza, dovremmo piantare un casino terribile. Ormai gli attori che non sono bilingue vengono tagliati fuori. Ti dicono: "C'è Cimino che ti vuol sentire, ma guarda che con lui devi parlare l'inglese come l'Italiano". Via! Come si fa? Così da Cimino non vado. Però studio l'inglese: cinque ore al giorno, immersione totale*. Che cosa vorrebbe dalla vita che ancora non ha avuto? Giuliana De Sio, pur regalando pensieri che sono figli dell'amore, è donna che ha imparato a rispettare il proprio talento. Infatti scandisce sicura: •Vorrei vincere l'Oscar». Nevio Boni altri film di successo si confessa

Luoghi citati: Giuliana, Italia, Marocco, Taormina