Nonno Giulio fa il tessitore...

La domenica di Andreotti La domenica di Andreotti Nonno Giulio fa il tessitore... Roma. Andreotti lascia lo studio in piazza Montecitorio ROMA — Per prima cosa la messa, alle 7, nella chiesa di San Giovanni del Fiorentini, all'inizio di via Giulia, a due passi da casa sua: è cominciata cosi la domenica di Giulio Andreotti, una giornata di intenso lavoro in cui, però, 11 presidente del Consiglio Incaricato ha trovato anche il tempo per fare il nonno intrattenendosi con 1 nipoti. Pochi minuti dopo le 8 r.Alletta, blindata e le auto di scorta si sono fermate davanti all'ingresso del palazzo di Piazza Montecitorio, dove da molti anni Andreotti ha il suo studio privato al quarto piano. Il tempo di leggere attentamente, come sempre, i giornali, poi ha ricevuto l'ambasciatore Rena- to Ruggiero, segretario generale della Farnesina, e il suo capo di gabinetto, ministro Cavalchini. L'incontro è durato a lungo ed è servito per mettere a punto due importanti scadenze di politica estera programmate per oggi a Bruxelles, dove Andreotti sarà rappresentato dal sottosegretario agli Esteri Mario Fioret e dall'ambasciatore Borsi Biancheri, direttore generale degli Affari politici del ministro. Nella capitale belga sono ih programma il Consiglio Esteri dèlia Cee e la riunione ministeriale di cooperazione politica. Con Ruggiero e Luigi Cavalchini, Andreotti ha esaminato i temi che verGiuseppe Fedi (Segue a pag. 2-9* col.) Gorbaciov, e s'intensificano le traine e i contatti, dai quali/attraverso la Germania, non vogliono sentirsi esclùsi gli europei. Domani, a Ginevra, russi e americani cominciano a fare il punto sul «Salt-2», il trattato strategico del 1979, mai ratificato dal Congresso e tuttavia rispettato di fatto dall'Amministrazione, finché Reagan non lo ha definito' «obsoleto», preannunciandone la possibile decadenza per la fine dell'anno. Badando più all'impatto psicologico del preannuncio americano che alla sostanza effettiva del «Salt-2», già violato o aggirato dagli stes. (Segua a pag. 2-8* coi.)

Luoghi citati: Bruxelles, Germania, Ginevra, Roma