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Il Venezia salcio è sotto inchiesta Il Venezia salcio è sotto inchiesta VENEZIA — Diciotto fra presidenti, consiglieri, ed amministratori del «Venezia calcio» negli anni fia il 1971 ed il 1983 sono stati convocati dal giudice istruttore Francesco Saverio Pavone, Il quale ha aperto un'inchiesta ipotizzando il reato di bancarotta fraudolenta. Il dott. Pavone intende chiarire alcuni movimenti finanziari che non sarebbero stati registrati né sulle scritture contabili né sui bilanci. L'inchiesta riguarda il periodo nel quale la società calcistica veneziana, dopo avere fallito l'ennesimo tentativo di risalire in B, fini nel campionato dilettanti; nello stesso periodo la gestione finanziaria ebbe sempre maggiori difficoltà tanto che nel 1983 il tribunale dichiarò fallito il «Venezia calcio». La società fu successivamente acquistata da un Industriale all'asta giudiziaria e attualmente milita nel campionato di C/2.