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Una nota di ottimismo nella giornata più nera per le auto e i piloti italiani Una nota di ottimismo nella giornata più nera per le auto e i piloti italiani Alboreto: «La macchina migliora » Il pilota di Maranello che stiamo facendo co BRANDS HATCH — Giornata nerisslma per i colori italiani: non una macchina, non un pilota al traguardo. Alboreto ha fatto una bella corsa, è arrivato fino al terzo posto, ma poi ha dovuto ritirarsi. Anche Patrese è stato protagonista di una bella rincorsa, dal 15° al.7° posto, ma. neppure il padovano ha avuto la soddisfazione di giùngere a punti. Fuori anche De Cesaris, Nannini, Fabi, la Benetton di Berger che prometteva molto; le due Osella non Mansell e Piquet h ha commentato con sereminciano a dare frutti» - hanno neppure preso il via, perché coinvolte nell'incidente iniziale. Insomma una débàcle completa. Alla Ferrari, tuttavia, non ci si dispera molto. Si sapeva già che sarebbe potuta andare male, anche se a un certo punto della corsa c'era, la speranza di ottenere qualche piazzamento. Alboreto al termine, abbastanza sereno, ha detto: 'C'è stato un progressivo calo di pressione del motore, piano piano, e ho dovuto fermarmi al fianco della pi¬ anno doppiato tutti nità il ritiro, dovuto ad un calo di pressione del motore: «Gli esperimenti Johansson: «Sento che i miei giorni alla Ferrari non dureranno a lungo» sta. Se vediamo, però, la gara nell'ottica degli esperimenti che stiamo conducendo non posso ritenere il bilancio troppo negativo. La macchina non era niente male come guida,. speriamo di ottenere dei migliori risultati nel prossimo gran premio, tra due set* Umane ad Hóckenheim». Per Stefan Johansson — che sabato era stato protagonista di una scena abbastanza spiacevole nei confronti della propria squadra, quando aveva protestato perché Brands Hatch. Febbrile andirivieni l'unica vettura a disposizione era stata affidata ad Alboreto — ancora una delusione. -Avevo poco potenza e molto sottosterzo. Quando cercavo di prendere la Tyrrell di Brundle, in uscita di curva mi staccava di 70-80 metri. Niente da fare, ancora una volta. Mi displace perché sento enei 'miei giorni alla. Ferrari non dureranno a lungo...». Fra gli sconfitti del Gran Premio d'Inghilterra anche Ayrton Senna, la cui Lotus in questi giorni non è mai stata ni fuori pista, dopo l'incidente che ha Brillante terzo po competitiva come era sembrata in altre corse. Il brasiliano ha rotto il cambio e non è praticamente stato In gara. •Non mi aspettavo di certo un simile risultato — ha commentato —, pensavo di ottenere almeno un piazzamento. Ma, per quanto riguarda il campionato mondiale, non mi sono mai illuso. Io continuerò a combattere fino in fondo, forse ci sono ancora speranze, ma con una Williams del genere le possibilità scendono di corsa in corsa». e. C. bloccato la prima partenza (Tel. ) sto degli azzurri