Weekend nero in montagna: 5 morti

Operaio di Garessio precipita e muore sul massiccio dell'Argenterà Operaio di Garessio precipita e muore sul massiccio dell'Argenterà Weekend nero in montagna: 5 morti n tributo di sangue più pesante in Trentino-Alto Adige - Fidanzati colpiti e uccisi dal fulmine mentre scalano una vetta Con l'arrivo della stagione estiva un pesante tributo di sangue è purtroppo pagato alla montagna. Qualche volta 11 caso, 11 più delle volte l'imprudenza e l'Imprevidenza sono all'origine delle disgrazie che annualmente si ripetono con sconcertante regolarità. Anche nell'ultimo weekend è stato alto il numero delle vittime. • CUNEO — (g.d.m.) Un giovane operaio di Oaressio, Arnaldo Slguard, 21 anni, residente in via dei Campi 5, è precipitato durante una ascensione nel vallone Lausa del massiccio dell'Argenterà uccidendosi sul colpo dopo un volo di oltre un centinaio di metri. La disgrazia è accaduta alle 6,30, mentre il Slguard aveva già percorso un buon tratto di parete rocciosa in compagnia di un amico alpinista il quale ha assistito impotente al salto e alla morte del giovane. E' stato il compagno di escursione a dare l'allarme dopo essere sceso dalla parete. Sul luogo della sciagura sono intervenute squadre del soccorso alpino e dei carabinieri di Valdieri che hanno proveduto al recupero della salma che è stata poi trasportata alle Terme di Valdieri per i rilievi di legge. Nel tragico volo Arnaldo Slguard ha riportato la frattura della teca cranica e altre gravi lesioni che ne hanno provocato 11 decesso immediato. Le cause dell'inciden¬ te non sono ancora ben chiare In quanto la vittima malgrado la giovane età era già un esperto ma anche prudente alpinista. Due sono le ipotesi più probabili: che abbia ceduto all'Improvviso un chiodo oppure che il Slguard sia stato colpito in ascensione da un sasso che gli ha fatto perdere l'equilibrio. • AOSTA — (g. ma.) Un alpinista genovese, Giovanni Carta, 32 anni, è rimasto vittima di una banale caduta mentre stava scendendo a valle dai 3578 metri di quota del rifugio Quintino Sella, nel Gruppo del Monte Rosa. Il Carta è inciampato razzolando lungo 11 sentiero per una decina di metri. E' rimasto esanime al suolo dopo aver battuto violentemente 11 capo contro ie rocce. Sono stati altri alpinisti a dare l'allarme. E' intervenuto un elicottero della Protezione civile che ha provveduto a trasportare il ferito al locale nosocomio. L'alpinista, che è ricoverato all'ospedale regionale con prognosi riservata, ha riportato un trauma cranico e commozione cerebrale. • BOLZANO — Due escursionisti, una cittadina austriaca e un giovane tedesco, sono morti in due diversi incidenti sulla montagne altoatesine. La prima vittima è Helga Leibl, di 39 anni, di Graz, che è scivolata per un centinaio di metri lungo un vallone ghiaioso in alta Valle Aurina, nel pressi di Oiogo Lungo. La donna, in compagnia di amici, stava percorrendo un ripido sentiero quando ha perso l'equilibrio. Sul luogo è Intervenuto un elicottero del Quarto corpo d'armata alpino ma la donna è morta durante 11 trasporto all'ospedale di Brunico. L' altra vittima è Albert Hoffmann, di 34 anni, di Monaco di Baviera. Nella zona di Passo Oiovo, il giovane tedesco è scivolato lungo una scarpata battendo mortalmente il capo contro alcune rocce. • TRENTO — Due scalatori austriaci, Franz Plainer di 22 anni e Irene Scharattecker, di 19 anni, di Salisburgo, sono stati investiti ed uccisi da un fulmine, mentre in compagnia di altri connazionali stavano scalando 11 Velo della Madonna, nel gruppo delle Pale di San Martino, nel Primiero. La sciagura è avvenuta ancora sabato pomeriggio, ma soltanto ieri notte a tarda ora, qualcuno della comitiva è riuscito a scendere a valle ed a dare l'allarme. I due giovani, che erano fidanzati, erano Impegnati nella scalata al Velo della Madonna assieme ad altri sei connazionali, suddivisi in tre cordate, nel pomeriggio, quando nella zona è scoppiato un violento temporale. Un fulmine li ha colpiti in pieno carbonizzandoli, mentre altri tre loro compagni sono rimasti ustionati.

Persone citate: Albert Hoffmann, Arnaldo Slguard, Franz Plainer, Giovanni Carta, Helga Leibl, Irene Scharattecker, Quintino Sella

Luoghi citati: Aosta, Bolzano, Garessio, Monaco Di Baviera, Salisburgo, Trento, Valdieri, Valle Aurina