«Troppo amore può far danno»

Bologna «giudica» Torino Bologna «giudica» Torino «Troppo amore può far danno» «Dobbiamo imparare a lasciare in pace gli uccelli» dice il segretario della Lipu BOLOGNA — Dice Giovanni Battista Pesce, segretario bolognese della Lipu (Lega italiana protezione uccelli): «Quello che è successo a Torino in linea di massima non è sbagliato». A Torino il sindaco ha emesso un'ordinanza che vieta ai cittadini di dare il becchime ai piccioni (e chi viola questa disposizione rischia una multa). — Non è sbagliato, allora. E parchi? «lo l'ordinanza non la conosco bene. Però posso affermare che l'abitudine di dar da mangiare al colombi non è buona. So come vanno queste cose, i genitori lo insegnano ai bambini, proprio come si fa con i giochi. Ma perché soltanto ai piccioni? Così si toglie cibo a tutta una serie di insettivori che sarebbero molto più utili. Aumentano i colombi e spariscono gli insettivori. Lo trova giusto?». — A Torino, però, I protezionisti hanno protestato, • non poco. L'Ente nazionale protezione animali ha fatto ricorso alla carta bollata, rivolgendosi al Tribunale amministrativo regionale. «Lo ripeto, io non conosco bene l'ordinanza. In ogni caso posso assicurarle che a Bologna io lavoro gomito a gomito con l'Enpa. e loro qui la pensano come noi. Almeno cosi mi sembra. Bisogna lasciarli in pace gli animali, Imparare ad osservarli, educare la gente a conoscerli. A Bologna ci sono trentacinque specie, e tutti pensano ci siano soltanto colombi e passeri, nient'altro che loro. Poi succede che ci sono gruppi di cento piccioni abituati ad aspettare tutti I santi giorni a una determinata ora la vecchietta che porta le brìciole. A che serve? Lasciamo fare alla natura. Alimentando solo la colomba si toglie una nicchia ecologica agli altri uccelli. Noi pensiamo che bisogna dare da mangiare agli animali solo nelle annate eccezionali. L'Intervento umano per il resto non è positivo. Non sempre». — Però • Torino II sindaco hi aggiunto che l'ordinanza fa parte di un plano che successivamente prevede un intervento particolare per bloccare l'aumento degli stormi di piccioni. Un Intervento con mangime anticoncezionale. • Nel mondo animale tutte le specie più povere sono quelle più prolifiche. E' cosi anche fra gli uomini, no? Ecco, se devo fare una critica, a me sembra che questa ordinanza abbia solo forza negativa e non positiva, penalizza il rapporto uomo-animale, la zoofilia. Certo. I piccioni fanno male quando sono in sovrabbondanza, 6 inutile negarlo. Però bisognerebbe che il provvedimento fosse accompagnato da qualcosa di più costruttivo. A Torino ci sono i rondoni alpini nidificanti e magari nessuno lo sa. Bisognerebbe fare un'indagine sulla fauna cittadina, una campagna di educazione nei parchi, oppure insegnare a riconoscere gli Insettivori e cercare di alimentarli: le cinciallegre, le capinere, I fringuelli, i verdoni». — Insomma, icl i d'accordo con il sindaco di Torino. «Non sto dicendo questo. Voglio solo ribadire che dobbiamo Imparare a osservare gli animali e a lasciarti in pace, questo è vero amore. Rispettare ita natura e lasciar, fare alla sua legge. Guardi, le faccio un esempio. A Bologna ogni tanto in una certa zona arrivano le cicogne. Succede che dei contadini o delle famiglie mi telefonano: ci sono le cicogne qui in cortile, abbiamo già dato loro da mangiare, adesso cosa dobbiamo fare? Ma lasciatele In pace!, dico io. Se vogliono andare vanno, se vogllare restare restano. Invece no, vorrei che tutti capissero che non è amore questo desiderio captativo, questa volontà di possesso... Non è proprio amore». p. s.

Persone citate: Giovanni Battista