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B cinema conquista igiovani a tempo di rock B cinema conquista igiovani a tempo di rock ,., — . , ——. — ^ In arrivo «Absolute beginners», «Shanghai Express» e «Terminus» - Mentre l'Italia si accontenta di Gianni Morandi Secondo una periodicità inesorabile 11 cinema punta sui grossi nomi della canzone e ne fa dei divi del grande schermo. Con l'avvio della nuova stagione - ma il lancio graduale ha preso il via in sordina da tempo sono tre i grossi nomi che si divideranno le code del pubblico: Johnny Hallyday in Francia, David Bowie in Gran Bretagna e Madonna negli Stati Uniti. -„. : Halllday reciterà in:Terminus per Les Films du, Cheval de Ferdlretto da Pierre W. Glenn e affiancato da Karen Alien. In realtà si tratta si d'un cavallo ma di ritorno perchè la fama di Hallyday come scatenato esecutore di rock all'europea risale a una dozzina di anni fa. Ricordare che in un Festival di Cannes degli Anni Settanta la circolazione sulla Croisette si bloccò completamente per il suo regale passaggio significa dare del fatto un'interpretazione restrittiva. Le ragazze andavano di colpo in deliquio e i ragazzi lo divoravano con gli occhi per imitarlo (non importa che 1 più scalmanati di questi tifosi fossero fior di figuranti scritturati dalla casa di produzione, servivano solo a rompere l'eventuale ghiaccio). Del resto, dopo il matrimonio con l'espressiva Nathalie Baye e un azzardo con la regia di Godard (Po/ice;, Hallyday ritiene a cinquantanni di essere interessante per 1 suoi atteggiamenti e non per le acrobazie. Diverso il discorso per David Bowie e Madonna, i quali puntano nettamente sul favore del pubblico giovanile, l'unico che frequenti assiduamente e con curiosità vera le sale cinematografiche. A dire il vero Bowie piace a tutti, da una generazione almeno. L'alieno che raffigurava ne L'uomo che cadde sulla terra rappresentò una rivelazione al di là delle leggende mezzo veridiche e mezzo gonfiate sulla bisessualità, sul travestimento, sulla disponibilità. Quando nel finale era ridotto a un rottame umano, la platea non respirava dal dolore. suo prossimo lungometraggio Labyrinth diretto in America da Jim Henson e prodottò da George Lucas. David Bowie (che si dice prepari per l'87 una tournée europea) sarà il re dei folletti, canterà Underground e proteggerà l'affermazione inevitabile di Jennifer Connelly, una sorta di Alice anni ottanta nel paese delle meraviglie, che Sergio Leone scoperse bambina al canto di Amapola in C'era una volta in America, Quanto a Madonna Louise Ciccone, non crediamo-di usare il tono delle comari hollywoodiane dicendo che cambierà look e marito in occasione dell'anteprima di Shanghai Express. Per l'occasione ha pettinato e raccorciato i capelli biondi, cercando di non dare troppo nell'occhio con interviste grossolane e accogliendo senza imprecazioni il recupero della sua operina d'esordio - A certain sacrifice del 1981 - dove canta soltanto di contorno e di fianco al virile elogio della lotta greco-romana. Il marito Sean Penn rischia di diventare un precoce 'ex', tuttavia sarà bene rimandare ogni cosa ad agosto quando il montaggio del film sarà terminato. Allora, smentite le voglie di confronti impossibili con la Marlene Dietrich di Shanghai Express ed eccitata la volubilità dei fans, ogni cosa farà gioco a Madonna e al film. Forse sarà già la volta di accennare con accenti di finta sorpresa alla riduzione de L'opera da tre soldi di Brecht e Weill dove la cantante farà per Koncialovski la Polly Peachum che regge con ingenuità artefatta l'intera grottesca vicenda. Un passo lungo rispetto allo sguaiato intervento di Cercasi Susan disperatamente che lanciò Madonna ma Impose Rosanna Arquette. E in Italia? Acqua in bocca purtroppo, ci rimane Gianni Morandi nei film televisivi Ad ascoltare 1 discorsi dei piccini all'asilo e al giardino, il •papà di Luca» va fortissimo. Potrebbe essere l'indicazione giusta. E il bacio che riceve dal «nemico» Riuychi Yamamoto nello splendido Furyo di Naglsa Oshlma, seppellito fino al collo nella sabbia e come salutato nel momento del congedo dal volo lirico di una farfalla? E l'atteggiamento da ambiguo sapientone che ostenta in Absolute beginners quando, saltellando con fatuità apparente alla Fred Astaire sui tasti d'una colossale macchina per scrivere, registra per 1 giovr^^sòrdiehti'del titolo la ricetta del successo assicurato? Absolute beginners, programmato in Italia per metà settembre, è l'unico film che la distribuzione svedese Sandrews abbia lanciato in questa estate nell'intera Scandinavia,, incurante della pesante concorrenza della tv con il Mundial. Un trionfo indubbio, come pure si comincia ad avvertire l'impazienza addirittura per il varo del I grandi concerti di stasera