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Pallavolo: successi e progetti delle società protagoniste della stagione '8S-'86 Pallavolo: successi e progetti delle società protagoniste della stagione '8S-'86 Acconterò- Savigliano, un grande balzo Dieci squadre mutano trainer In sei anni la stitoli regionali SAVIGLIANO — Dai campionati provinciali alla serie B nazionale in sei anni. Una raffica di promozioni (cinque per la precisione), interrotta soltanto da una stagione di assestamento in C2 regionale, ha clamorosamente proiettato l'Accornero Savigliano tra le «grandi» della pallavolo femminile piemontese. Da quell'ormai lontano giorno del 1979 in cui con scarsi mezzi ma con tanto entusiasmo incominciò la propria attività, il club saviglianese ha bruciato le tappe. Sponsor, dirigenti, tecnici e giocatrici (tutto chiaramente di «produzione» locale) hanno costruito assieme un piccolo miracolo che ha lasciato a bocca aperta l'intero ambiente del volley regionale: l'Accornero. oggi, vanta ben 173 tesserate, una struttura societaria saldissima, disponibilità finanziarie non comuni, ur. numerosissimo seguito di sostenitori ed un vivaio che in quest'ultima stagione si è addirittura rivelato uno dei più fertili d'Italia. Da aprile a giugno Savigliano è letteralmente impazzita per la pallavolo: prima è arrivato il balzo in serie B della formazione maggiore, poi si sono festeggiati i ire titoli regionali Under 14, 16 e 18 con¬ quadra è salita dai to under 14, 16 e 18 guire in ca-L'appordice ancordamentaleallenamentstre ragazulteriormenmaturazionhanno costo di qualimente tradinteresse anostra attico locale»• Siamo zioni seriss—. Soldi dma, sopratle, non è disposte adi L Torino. !/Acconterò neopromosso in serie B. In piedi, da sinistra a desti a: il d.s. Bergia, Sidoli, Pegoraro, Catena, Ripamonti, Russo, Arese D., Vercellino. Cavallo e l'allenatore Aimar. Accosciate: Mifkova, (Traverò S., Arese S., Trucco A.; Mellano, Trucco R. e Cravero V. quistati in rapidissima successione ed in extremis si è aggiunta la doppia «ciliegina» del secondo posto ottenuto nella finale tricolore Under 18 e della convocazione della sedicènne Debora Arese nella nazionale juniores. -Sarei un bugiardo — confessa il tecnico Matteo Aimar — se di¬ tornei provinciali all8 - La grande pres cessi che tutti questi successi sono giunti inattesi. Certo, nessuno poteva prevedere un trionfo di simili proporzioni ma avendo seminato bene negli ultimi anni scorsi eravamo sicuri di raccogliere qualcosa di Importante». Il magico 85/86 dell'Accornero è legato indissolubilmente ad un a serie B - Si è anche assicurata tre tazione di Anna Mifkova, 43 anni guire in campo e fuori. -L'apporto della Mifkova — dice ancora Aimar — è stato fondamentale. Vedendola all'opera in allenamento e nelle partite, le nostre ragazzine hanno accelerato ulteriormente il loro processo di maturazione e tutte le squadre hanno così compiuto un gran salto di qualità che si è immediatamente tradotto in risultati ed in un interesse ancora maggiore per la nostra attività da purte del pubblico locale». • Siamo sul mercato con Intenzioni serissime — conclude Aimar —. Soldi da investire ne abbiamo ma, soprattutto in campo femminile, non è facile trovare glocatrlcl disposte a trasferirsi dalle loro sedi. La conferma della Mifkova ed I progressi delle nostre giovani ci assicurano come minimo un campionato di tutta tranquillità. Per puntare In alto ci servono altri due elementi di esperienza e personalità: abbiamo contatti amatissimi anche con società di serie A e a giorni dovrebbe concretizzarsi qualcosa di molto Interessante». Nomi non se ne fanno ma il primo colpo potrebbe essere l'eclettica Guerrina del Cus Torino. nome prestigioso, quello della cecoslovacca naturalizzata Anna Mifkova, che all'età di 43 anni ha dimostrato una condizione fisica strepitosa e ha regalato tutto II suo ricchissimo bagaglio di tecnica e di esperienza alle giovanissime saviglianesi che l'hanno subito individuata quale esempio da se¬ Roberto Condio La Sa.Fa. sponso TORINO — Un vorticoso movimento di allenatori sta caratterizzando le prime battute del «mercato» pallavolistico minore. Tra serie B e C1, infatti, almeno una decina di panchine piemontesi hanno cambiato o stanno per cambiare titolare. Ufficiali sono le novità nelle due società torinesi più blasonate: la Sa.Fa Libertas ha affidato la sua C1 femminile a Riccardo Vinone (Gianni Imarisio, allontanato in maniera poco chiara, ha trovato sistemazione nell'ambizioso CR Sanpaolo di serie D maschile) mentre la B maschile, che l'anno prossimo si avvarrà della prestigiosa sponsorizzazione della Cassa di Risparmio di Torino, è passata dalle mani di Maurizio Sussetto (promosso direttore tecnico) a quelle del giovano Massimo Rizzoli; il Lasalliano avrà invece Giulio Coppa nelle vesti di supervisore tecnico e manderà in panchina Ezio Prunotto (B maschile) ed Angelo Martinoli (C1 femminile). Nuovi «coach» avranno anche il Pavlc Ponti Romagnano (per la prima esperienza in B del club valsesiano si parla di un interessamento a Bruno Feltri), il Novara (in C1 rispunta Pedullà) e il Rivarolo femminile (Milano lascia e gli subentra probabilmente Fulvio Lai). A livello societario sono tre le situazioni ancora tutte da verificare. Ad Asti Mauro Venturini pare abbia trovato una sostanziosissima sponsorizzazione e per non sciuparla sta cercando in tutti i modi di far promuovere a tavolino la sua Voiuntas in A2. L'eventualità in effetti è meno remota di quanto si possa credere anche perché sparsi per l'Italia ci sono cinque-sei club che sembrano intenzionati a rinunciare alla A2 o comunque ad un eventuale ripescaggio nella serie cadetta. Venturini, che alla Federazione ha presentato anche la garanzia del nuovo Palasport da 4000 posti pronto per la stagione 87/88, è convinto di possedere validissime carte da giocare per centrare il suo obiettivo ed intanto lavora per costruire una squadra all'altezza: Martino risulta incedibile mentre il bulgaro Angelov (passato alla Sav Bergamo) in caso di passaggio in A2 verrà sostituito da uno straniero A Casale si è invece vicinissimi ad una fusione tra lo Junior (retrocesso in B e ormai piivo dell'appoggio economico della Bistefani) e l'Autodieci (neopromosso in CD. rizzata dalla CRT