Il Novara cambierà volto con l' Omegna sempre nei guai di Renato Ambiel

Acquisti e difficoltà per le squadre del Novarese Acquisti e difficoltà per le squadre del Novarese Il Novara cambierà volto COmeajia sempre nei guai Ai sei azzurri superstiti già affiancati otto nuovi - Cambiamenti nell'attacco r Rpssonerj: il presidente sul bollettino dei protesti NOVARA — Sarà un Novara rinnovato almeno per sei undicesimi, quello che si presenterà al prossimo campionato con l'obiettivo di puntare alla promozione. I. titolari superstiti sono solamente sei (De Giorgi, Pioletti, Paladin, Di Marzio, Veschetti e Balacich) cui si aggiungono quattro rincalzi. I nuovi sono già otto. A questi dovrebbero aggiungersi almeno un paio di difensori e un centrocampista. Questo potrebbe essere lo juventino Dolcetti, che piace a parecchie società. Lo vuole a Novara soprattutto il presidente Nicolazzi perchè Balacich fa un po' le bizze e così potrebbe cambiare società. II nuovo ds Morselli e l'allenatore Danova sono ancora alla ricerca di uno stopper ed un terzino mancino. Due giocatori che potrebbero arrivare da Giulianova nell'ambito della cessione di Catena. Se la difesa, con gli ultimi due arrivi sembra assestata, è certamente l'attacco il reparto dove sono avvenuti i maggiori cambiamenti, innanzitutto con il ritorno di Scienza dopo l'infelice parentesi di Ancona. Il bomber ha una gran voglia di riscattarsi. Accanto a Scienza agiranno il giovane Cortesi, proveniente dall'Atalanla (lo scorso anno all'Orceana in C2) e poi quel Mazzeo che si è rivelato nell'Aosta sei anni fa prima delle esperienza nelle categorie superiori in Cerretese, Avellino e Pescara. Il centrocampo, se resta Balacich, sarà quello che subirà le minori varianti con il solo innesto di Bonacini (ex del Pavia) a fianco di Veschetti e Di Marzie Per il portiere, Danova ha deciso di dare piena fiducia al giovane De Giorgi cosi come per il libero Paladin. Confermatissimo Pioletti (una bandiera) restano da definire lo stopper, potrebbe essere Radice, se risulterà guarito oppure, fra i prossimi acquisii, si fa il nome dell'esperto Guida Grossi problemi, invece, per l'Omegna, l'altra società novarese di C2 retrocessa quest'anno. Il presidente Domenico D'Antuono è convinto che i rossoneri potranno essere ripescati. Intanto, lo stesso presidente è finito sul bollettino dei protesti per la somma di cento milioni: -Sono effetti che non abbiamo corrisposto a Garritano — dice D'Antuono — nei confronti del quale abbiamo intrapreso un'azione legale perchè ci sentia¬ mo truffati. Renato Ambiel

Luoghi citati: Ancona, Aosta, Avellino, Giulianova, Novara, Pescara