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Pino Caruso: la Vedova allegra Pino Caruso: la Vedova allegra PALERMO — Arriva la festa di Santa Rosalia, patrona della citta con spettacoli, processioni, cortei, teatralizzazioni barocche per il periodo 10-15 luglio. Oltre 160 mila lampadine illumineranno i 25 quartieri. ' »**V j ,. brìilfl :• .:«) >B E* Il Cornane l'artefice di questo scintillante appuntamento del costo di un miliardo, cifra stanziata per allestire gli spettacoli. «Il festino — dice U sindaco Leoluca Orlando — è occasione per essere più città e per rafforcare i momenti d'integrazione comunitaria». E la circostanza è utilizzata da! cardinale Salvatore Pappalardo per ricordare che «non si possono onorare i santi se non si imitano le loro azioni e non si condividono 1 loro ideali». Anche quest'anno il festino si articola su un programma estremamente vario con giochi pirotecnici, la sfilata del carro trionfale (mezzo milione di persone a far da ala), la processione, dell'urna argentea con le reliquie della «Santuzza», un concerto di musiche barocche In cattedrale tra l'altro con la celebre arpista Elena Zanlbonl, uno spettacolo con Franco Franchi e Ciccio Ingrassi» offertisi gratuitamente per rendere un omaggio alla patrona della loro città. Ma In questi giorni Palermo assiste anche ad altri avvenimenti come la stagione estiva del Massimo, nel teatro del parco di Verdura di Villa Castelnuovo, uno splendido spazio su geometrie verdi e floreali settecentesche, e come la rassegna «Jazzestate '86» organizzata dal Brass Group, l'infaticabile organizzazione presieduta da Ignazio Garsla che ha fatto di Palermo un crocevia del jazz mondiale. Nello stadio comunale della Favorita sabato si è esibito Miles Davis con la sua tromba e ieri sera con la Mahavishun Orchestra è stato II turno di John McLaughlin, uno degli alfieri del jazz elettrico. Migliaia gli spettatori. Gli .incontri estivi promossi dal teatro Massimo invece prevedono danza con «The Scottish Ballet» diretto da Peter Darre 11 (Glselle di Adam) opera con Turandot con Elena Manti Nunziata (direzione di Massimo Debernart e regia di Carlo Maestrini), musical con «A chorus line» da 11 anni in scena In America, quindi l'operetta con «La vedova allegra». E per U capolavoro di Lehar il teatro Massimo non ha certo badato a spese e ha chiamato a raccolta un cast di prlm'ordlne con Pino Caruso, Ave Ninchi, Gianni Agus e per la parte cantata Daniela Mazzucato e Madelyn Renée (regia di Vittorio Biagi). L'appuntamento con l'operetta al teatro di Verdura è per 11 30 e 31 luglio e successivamente per cinque repliche nella prima decade di agosto. Pino Caruso si è detto particolarmenta lieto di tornare ad esibirsi nella sua citta per il teatro Massimo e di tornare all'operetta dopo un «Paese del campanelli» ormai di molti anni fa. Antonio Ravidà