Un dittatore und donna un Amleto...

Un dittatore und donna un Amleto... Un dittatore und donna un Amleto... Manila. Il «ribelle)) Arturo Tolentino Ecco la cronologia degli avvenimenti che hanno portato al potere Corazon Aquino: 21 agosto 1983 — Il leader dell'opposizione, Benigno Aquino, viene ucciso all'aeroporto di Manila appena rientrato dall'esilio negli Usa. Il braccio destro di Marcos, generale Fabian Ver, ed altri alti ufficiali vengono accusati di essere i mandanti dell'assassinio. Corazon Aquino raccoglie l'eredità del defunto marito. 2 dicembre 1985 — Ver e gli altri ufficiali vengono assolti. 3 dicembre 1985 — Sull'onda dell'emozione suscitata dalla sentenza, Corazon Aquino si candida alle elezioni presidenziali. 7 febbraio 1986 — Si vota. L'attenzione degli osservatori stranieri è su Manila. 15 febbraio 1986 — Sono riscontrati brogli elettorali dagli osservatori stranieri; Marcos viene comunque proclamato presidente. 16 febbraio 1986 — La Aquino lancia la parola d'ordine: -Disobbediensa civile». 22 febbraio 1986 — Mentre il mediatore Usa, Hablb, rientra a Washington, il ministro della Difesa filippino Enrile e il capo di Stato Maggiore Ramos si trincerano nel ministero, a sostegno della Aquino. 25 febbraio 1986 — Corazon Aquino è proclamata presidente delle Filippine. Marcos viene prelevato da marines Usa dal palazzo presidenziale, circondato dalla folla, e condotto In una base militare Usa. 5 giugno 1986 — La Aquino annuncia l'inizio dei negoziati con la guerriglia.

Persone citate: Arturo Tolentino, Benigno Aquino, Enrile, Fabian Ver, Ramos

Luoghi citati: Filippine, Manila, Usa, Washington