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Carraro: basta non mi lego più «Pericle» nel dopo-Piccoìo Carraro: basta non mi lego più ROMA — Tino Carraro è tornato ad essere un Ubero professionista. E come libero professionista ha scelto di festeggiare questa sua ritrovata autonomia accettando di portare in scena Pericle, principe di Tiro di William Shakc- i.speare per la.r»glft$.?amf-.pieri. Debutto a Taormina, nel teatro greco, la sera del 5 agosto. -La scelta non è mia», precisa con quella curiosa modestia ricca di ironia che lo fa paragonare ad un leone travestito da agnello per esigenze di convivenza civile e saggezza degli anni. .Un attore — continua — fa quello che ili viene proposto e a me Zampieri ha chiesto di fare da filo conduttore in questa faticosissima opera scespiriana. Ero libero ed ho accettato-. Delle ragioni che lo hanno spinto a lasciare dopo un lunghissimo sodalizio li Piccolo di Milano e Strehler, Carraro parla malvolentieri, come se al racconto fatto di pensieri preferisse 11 racconto fatto di cose. 'Sono stato al Piccolo dal '53 all'SS, tranne gli otto anni che ho passato a Roma, all'Argentina. Sono stato sempre accanto a Strehler e non è escluso che ci torni-ancora: La notizia sorprende. Non si era detto che Carraro era rimasto deluso perché Strehler. nel momento in cui lui voleva andarsene, non aveva fatto nulla per trattenerlo? Carraro ride e minimizza. .Molto rumore per nulla — dice alla maniera scespiriana. E coglie l'occasione per chiudere 11 discorso: •Sa che ho debuttato proprio con Molto rumore per nulla? Un'opera simbolica per un attore: intornò alle sue decisioni si fa sempre gran chiasso. Spesso dietro non c'è nulla: solò la voglia di lavorare, e di lavorare sempre al meglio-. Prodotto dallo Stabile di Roma e da Taormina arte, questo Pericle, principe di Tiro ha l'ambizione di essere uno spettacolo estivo realizzato con criteri da spettacolo invernale: mólta accuratezza, ottimo cast, bella messa in scena, ricchezza di ni zzi. Maurizio Scaparro, direttore artistico dello Stabile di Roma, lo definisce uno dei tasselli indispensabili a comprèndere Sa volontà del suo. teatro di essere attiva tutto l'anno, sempre con ' manifestazioni di alta qualità. •Sembra una cosa ovvia — dice — ma fino ad oggi anche i teatri pubblici non osavano rischiare sulla stagione estiva'. A Roma, ad Ostia antica, una sede perfetta per un dramma che si rifa alla mitologia classica, Pericle resterà dal 19 al 24 agosto, ma la sua tournée prevede molte altre tappe, e forse anche una ripresa. Lo spettacolo, adattato da Gino Zampieri su una traduzione di Alessandro Serpierl, si prevede faticosissimo: tranne Giuseppe Pambieri, che è Pericle, e che perciò ' sarà sempre in scena, ad ogni altro attore toccano almeno due o tre personaggi in un continuo gioco di travestimenti sostituzioni, apparizioni. .Credo che l'idea fosse proprio di Shakespeare., sottolinea 11 regista. Tino Carraro ha il ruolo di Gower, colui che narra gli eventi e, narrandoli, li evoca sulla scena. «Ma oltre a Oower — sottolinea Carraro — questa volta devo fare anche Antioco, Cleone, Simonide, Cerimone: su novantadue pagine di testo quarantadue sono mie, e non è poco.. Dopo questo Pericle, principe di Tiro Carraro farà Volpone con la regia di Lavia per 11 teatro Eliseo di Roma. .Afa è un impegno di una sola stagione: alla mia età non mi lego più con nessuno — spiega ironico —. E poi ho sempre la mia pubblicità dello sciroppo per curare il fegato, se non avessi altre, offerte potrei fare solo quel'a..... Simonetta Robiony