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Povarotti e Home, grandi dirette da Pesaro Dal 30 luglio quattro concerti su Raitre, in collegamento con il Festival rossiniano Povarotti e Home, grandi dirette da Pesaro ROMA — Scriveva Rossini, dalla Francia in una lettera indirizzata ad un amico italiano: «Nei tempi calamitosi in cui siamo è bene vi siano maestri che non lascino troppo venir meno il bel canto, una delle più belle doti itaiianeWorte del consiglio dell'illustre? ■paiapositore.v'Andtea Andermann, l'inventore di La notte della musica, ha deciso di provarci ancora una volta: per il mese d'agosto su Rcltre propone infatti quattro concerti in diretta dal Rossini Opera Festival di Pesaro. Il primo appuntamento è il 30 luglio con il soprano Marylin Home che, accompagnata, dalla Nuova orchestra italiana diretta da Charles Mackerras offre un intero recital esclusivamente dedicato alle arie di Rossini. Il secondo, il 12 agosto, è con June Anderson che, accompagnata dall'Orcliestra per musica, sotto la direzione di Julian Rey¬ nolds, propone anche lei un'intera serata in tema con il festival rossiniano. La sera di Ferragosto, invece, giorno del terzo appuntamento, è la volta del tenore Luciano Pavarotti: tenuto conto della giornata festiva e della popolarità del cantante, il programma propone musica per tutti i gusti, dalla Luisa Mil ler di Verdi alla Ouverture del Nabucco, da Non ti scordar di me di De Curtis a Mamma di Bixio. L'ultimo appuntamento è il 28 con Montserrat Caballé e la London Sinfonietta diretti da Gianluigi Gelmetti: anche in questo caso poco Rossini ma sicuramente molta bella musica operistica. L'iniziativa di Andermann, WuèsWmW tìcrì-hWà -spet- \ìctcdtmm'i^ro^èmikd étimè-* ta: nessun collegamento via satellite, nessun fuoco d'artificio oltreoceanico, nessuna prodezza alla Superman. Però è seria come tutte le cose della Terza rete e tenta un discorso più approfondito con un festival musicale ette sta facendo attentamente l'operazione di studio e di messa in scena di un solo autore, il ricchissimo Rossini. Anche Grandi voci da Pesaro, perciò, vanta alcuni primati e Andermann li enumera con fierezza: «E' la prima voita che la Rai lavora in collaborazione con un festival per realizzare qualcosa che altrimenti il festival stesso non avrebbe potuto permettersi. E' la prima volta, quindi, che la Rai dedica un'attenzione cosi costante a eventi musicali che. in un mese, si susseguono sempre dallo stesso luogo. Ma è aniclip-jflaìonrirnat.aiolta che la 13qnne.olaoAsiilereon e la Ca* balle vanno a cantare nella città di Rossini e la cosa è singolare soprattutto per la Home che nell'82 fu decretata da una giuria internazionale voce rossiniana per eccellenza». Alcune delle arie rossiniane che si potranno ascoltare in questa occasione su Raitre saranno inedite o ignote perfino per un pubblico di specialisti: questo perché il festival di Pesaro lavora in stretto contatto con l'Istituto di ricerche sugli spartiti di Rossini, molti dei quali, dispersi, non sono ancora stati catalo- gati- si. ro. W\