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Pesce o carne, ma in agosto (i LOCALI DISPONIBILI NEL MESE DEL «TUTTO CHIUSO») Pesce o carne, ma in agosto Anche nel mese di agosto non sarà difficile trovare il «posticino» giusto per un pasto veloce o una cena tranquilla, lontano dall'afa. Eccone alcuni. Tutto mare In città, soprattutto pesce da II glicine (via Filadelfia 222) con antipasti ai frutti di mare, spaghetti alla pescatore, sformato Marechlaro, grigliate miste di pesce. Si mangia nel dehors e alla sera c'è il pianista. Si spende 35-40 mila lire. Nel giardino verandato de La magnolia (via Mercantini 6) si gustano delizie calde e fredde come antipasto, poi risotto alla magnolia (con chicci di mais e aglio), specialità di pesce, medaglioni con funghi. Prezzi: 30-45 mila lire. C'è anche la pizza: da 3500 lire a 12 mila lire con salmone e caviale. Chiuso la domenica e dal 14 al 21 agosto. . La nuova gestione de II centro (via Balbis 11) propone menù tutto-pesce con riso al nero di seppia, grigliate miste, «gallinella» alla livornese. Ma c'è anche il menù alternativo,-con filetto e altro, per chi non apprezza il pesce. Prezzi: 30-45 mila lire. Chiuso la domenica e il weekend di Ferragosto. Per i più raffinati: tortelloni di zucchine, fegato d'oca su letto di funghi, petto d'a- natra in salsa di ribes, composto di bavarese alle fragole. Alla Vecchia Lanterna (corso Re Umberto 21), chiuso sabato e domenica. Prezzi: menù di degustazione 60 mila lire, alla carta da 50 mila lire, menù per colazioni di lavoro (a scelta) 35 mila lire. Cose sfiziose da II Pavia (viale Thovez 60 bis) con cento antipasti self-service, strozzapreti del taverniere (una via di mezzo tra maltagliati e pappardelle), poi specialità di funghi e di pesce. C'è anche la pizza «pazza in coppa». Si mangia in un grande giardino verandato e si spendono 20-30 mila lire. Chiuso il lunedi. In collina Cucina tipica piemontese in collina alla Fontana del Francesi (strada Pecetto 123) dove si mangia in veranda panoramica. Qualche specialità: primi e secondi di fun¬ ghi, arrosto alla boscalola, crème caramel della casa. Prezzi: 30 mila lire, 14 mila lire per il pranzo turistico. Tradizioni piemontesi in tavola anche a La beccaccia (strada della Vetta 20) al Colle della Maddalena. In terrazza si possono gustare tagliatelle e gnocchi alla Monferrina, piatti a base di funghi, mignonettes, dessert ai frutti di bosco. Si spendono 30-35 mila lire. Sulla terrazza di La cloche (strada Traforo del Pino 106) c'è da scegliere tra funghi porcini su foglia di castagno al forno, agnolotti di Mamma Rosa, panna cotta «piampin» e altre specialità tipiche piemontesi. Al piano musiche romantiche con Armando Lardù e Alberto Vlndrola. Si spendono 35-50 mila lire, lunedi chiuso. Non fa eccezione Cafasso (strada Valsàlice 178) con antipasti di funghi, agnolotti al barolo, fritto misto alla piemontese, zabaione con paste di meliga. Si mangia in terrazza. Prezzi: 28-35 mila lire, mercoledì chiuso. Cinesi Cucina cantonese da Mandarin (via- Saluzzo 3) che rimane chiuso il martedì. Qualche specialità: spaghetti di sola con gamberi, misti di carne e di pesce alla piastra con funghi cinesi, dolci di soia e frutta fritta. Si spendono 15-25 mila lire. Stesso menù dai «gemelli» La Pagoda (via M. Gioia 2) chiuso 11 martedì, e Take away (via M. Cristina 32/d), chiuso al lunedi, dove preparano anche veloci pranzi da asporto. Protagonista il riso per la cucina pechinese di Shangai (via IV Marzo 5) e poi anatra con funghi e aromi e frutta caramellata. E' chiuso il martedì e si spendono 15-20 mila lire. Menù dalle 12 mila alle 25 mila lire nel nuovo Porta di Drago (via Camerana 12). Fast-food I due fast-food Mellow (corso Slccardi 15, domenica chiuso, e via Nizza 3, giovedì chiuso) propongono hot-dog, lasagne, patatine fritte, gelati, dolci e il Mellow-burger (doppio di carne, formaggio e prosciutto). Si mangia con 7-8 mila lire. Fanno pausa dal 10 al 17 agosto.