dall'Italia

dall'Italia. dall'Italia. ■ Cacciatori contro ecologisti FIRENZE — I cacciatori ed i pescatori dell'Adic (un'associazione a carattere nazionale per la difesa delle loro categorie, che ha sede a Firenze) hanno lanciato una sfida aperta agli «ecologisti amicacela» per una prova di sopravvivenza mei bosco, onde dimostrare all'opinione pubblica — afferma una nota — chi veramente conosce gli animali e la natura e chi sa utilizzarla per sopravviverci. Alla sfida dovrebbero partecipare venti persone maggiorenni di entrambi i sessi: dieci cacciatori o pescatori provenienti da tutta italla; e dieci ecologisti anticaccia (Dp. Lipu, Wwf, Pri, Lista verde,. Italia nostra ecc.). Secondo la proposta di sfida dei cacciatori e pescatori i partecipanti rimarranno dieci giorni in un bosco nel quale dovranno sopravvivere col solo aiuto delle proprie forze. B Meno maschi nell'85 ROMA — Lieve aumento della popolazione italiana nel 1985: il numero dei residenti nel territorio è salito di sole 121.847 unità. Alla fine dello scorso anno, infatti, ne sono stati contati 57.202.345 contro i 57.080.498 del dicembre 1984. Da notare che sono nati meno maschi: 295.766 nell'85. 301.616 nell'84. EU Radioattivo il lago di Scanno L'AQUILA — Il presidente della giunta regionale abruzzese, Emilio Mattuccl, ha emesso un'ordinanza con cui viene vietata a tempo indeterminato la pesca nel lago di Scanno a causa del -sensibili livelli di ra¬ dioattività nel pesce». Le indagini sono state eseguite a Roma e 11 divieto tende a Impedire il commercio e il consumo del pesce. «£' escluso — dice l'ordinc.tiza — pericolo di radioattività da altre fonti». La popolazione aspetta con ansia 1 risultati delle analisi sull'acqua potabile. I dati circa la radioattività non sono stati resi noti ma •sono a disposizione negli uffici della Sanità». ■ Roma, McDonald resta ROMA — Il fast-food di McDonald resterà a piazza di Spagna, ma la sua ricettività sarà ridotta. Lo ha deciso il Consiglio comunale votando un ordine del giorno che impegna la giunta capitolina ad attuare una serie di misure per la difesa dell'intero centro storico della capitale. Quindi la vicenda fast-food è stata notevolmente ridimensionata dalla maggioranza rispetto alla più ampia esigenza di definire un plano di difesa per il centro della città. ■ Chiede un miliardo di danni PALERMO — Il dott. Franco Bistgnano, che a distanza di nove anni si è vista riconosciuta l'elezione all'assemblea siciliana, ha chiesto che gli venga riconosciuto il trattamento econòmico goduto dal deputati regionali siciliani In questi dieci anni per un totale di un miliardo di lire. Nel 1976 Blslgnano risultò il primo del non eletti nella lista del msi-dn nel collegio di Messina. Immediatamente presentò ricorso contro l'elezione del candidato che lo aveva preceduto, l'on. Antonio Edere, In quanto questi non risultava iscritto nelle liste elettorali

Persone citate: Antonio Edere, Emilio Mattuccl, Franco Bistgnano