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In condizioni disastrose le pitture nere di Goya 11 Prado ammette: non si può intervenire In condizioni disastrose le pitture nere di Goya MADRID — -Lo stato delle 'pitture nere' di Goya è disastroso-: lo ha affermato nel corso di una conferer t. stampa il direttore del Prado, Alfonso Emilio Perez Sanchez. Non si tratta di un problema recente, ha ricordato Perez Sanchez, ma va detto che le «pitture nere» sono state sottoposte per molti anni a eccessivi restauri. Il Prado ha organizzato a! riguardo un simposio con la partecipazione di esperti di tutto 11 mondo, le cui conclusioni adesso servono da traccia. -Per il momento — ha aggiunto il direttore del museo — non si possono attuare trattamenti drastici: si può tentare un consolidamento dell'insieme e una leggera pulizia della vernice accumulatasi, poiché lo stato di queste pitture è delicatissimo. Addirittura, gli esperti ci hanno consigliato di non prestare mai le "pitture nere' né di muoverle dalla loro attuale collocazione-. Il direttore del Prado ha peraltro confermato che nella prossima primavera le 131 tele Goya proprietà del museo verranno trasferite nel Palacio de Villahermosa. di recente acquisito e dove ieri è stata inaugurata la mostra permanente della pittura francese, spagnola e italiana del XVIII secolo, realizzata con i cosiddetti «fondi del Prado». una serie di 220 tele dell'epoca, per la maggior parte sconosciute al pubblico. La collezione spagnola è composta da lavori di Ramon e Francisco Bayeu. Castillo. Luis Parte e Luis Melendez, il più celebre autore iberico di nature morte del XVni secolo. Di Goya vi sono per il momento due sole tele, tra cui «Cani al guinzaglio». Numerose le opere di scuola italiana, tra cui si distinguono quelle di Giovanni Battista Tiepolo («Abramo e i tre angeli». «Conferimento delle piaghe a San Francesco», «La Concezione» e «Angelo con corone di gigli»)