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Una Samp con tanta grinta càlcio Desiderio di Boskov che torna con i Mucerchiati dopo 25 anni Una Samp con tanta grinta Cerezo arriverà solo se non costerà troppo - Dice il tecnico: «Le partite si vincono nello spogliatoio prima che sul campo. Possiamo essere la sorpresa del campionato» - Vierchowod: «Non possiamo fare peggio dello scorso anno, l'importante è non parlare mai di scudetto» GENOVA — Passerella e ovazione dei tifosi sampdoriani (circa tremila sulla gradinata sud) per il presidente Mantovani, per il nuovo allenatore Boskov. per i giocatori vecchi e nuovi (Vialli e Brlegel i più applauditi) ieri mattina allo stadio di Marassi al raduno della Sampdoria. E un nome che continuava a circolare: Cerezo. Verrà? Non verrà? Chi lo dava per certo in blucerchiato, chi diceva che Mantovani non è più intenzionato a spendere, a mettere mano con facilità al libretto degli assegni, come era solito fare gli anni scorsi. -L'interesse del tecnico per Cerno — ha detto Mantovani parlando con i giornalisti — è sempre stato chiaramente manifestato. Cerezo alla Sampdoria società interessa a determinate condizioni: facendogli il contratto per un anno, il suo costo deve essere ammortizzato in un anno. A queste condizioni Cerezo potrà venire alla Sampdoria". Come dire: la Roma deve farci uno sconto e il brasiliano deve accontentarsi di meno di quanto guadagnava nella capitale. D'altra parte, lo stesso Mantovani aveva delineato poco prima i criteri gestionali per una sana amministrazione: si agli investimenti (vale a dire acquisti), a condizione però che gli ammortamenti siano possibili nei termini di durata dei contratti. -Certo — diceva Boskov — se arriva Cerezo potremo avere una grande Sampdoria. Ma anche cosi, questa squadra può essere una delle sorprèse del campionato. Le favorite? Per me Juventus, Inter e Milan». Proseguiva, il nuovo allenatore blucerchiato, illustrando la sua filosofia di lavoro. -Le partite — diceva — si vincono nello spogliatoio prima che sul campo. La squadra deve essere una famiglia, una famiglia disciplinata, uno per tutti e tutti per uno, se si vuole essere farti in campo. Ecco, alla Sampdoria dello scorso campionato mancava il senso della lotta, la grinta, il coraggio. Mancava la voglia. Dopo aver vinto tanto l'anno prima, forse ci si è sentiti arrivati. Invece bisogna sempre lottare, lavorare, anche uomini come Briegel, come Mancini, come Vialli. come Vierchowod. Tutti hanno una grande occasione per affermarsi sempre di più". Quello di Boskov è un ritorno a Genova, 25 anni dopo avervi militato come giocatore. «E la società — ha detto Mantovani — lo ha scelto anclie perché Boskov è già stato della Sampdoria, cosi come gli altri tecnici degli altri settori. Il suo arrivo, quindi, rientra in una logica di comportamento. E poi, non dimentichiamo la sua grande esperienza a livello internazionale, che ci sarà utilissima". Boskov, dopo la «passerella», ha subito mandato in campo i giocatori per una mezz'ora di lavoro a ritmo veloce, e con la palla. Il primo sudore ha fatto capolino sulla fronte di Vierchowod e di Briegel. di Vialli e di Mancini. Ma non tanto da impedir loro il tradizionale scambio di battute. -Peggio di come abbiamo fatto lo scorso anno ha detto Vierchowod — non sarà possibile. Se arriverà Cerezo, sarà una bellissima Sampdoria. molto competiti¬ vppcac va. Potremmo giocarcela alla pari con le grandi. Ma non parliamo di scudetto, anche con Cerezo: questi discorsi li abbiamo fatti un anno fa, con risulta tiifisaf frasi •. Dice Briegel: «Giocheremo come vuole l'allenatore, tutti in difesa quando ci attaccheranno, tutti in avanti quando attaccheremo noi. Anche la Germania ha fatto cosi ai Mondiali. Si sta andando verso un nuovo tipo di gioco: formalmente anche senza punte, come l'Argentina, ma con gente pronta a inserirsi da dietro". Aggiunge Vialli: «Lo scorso anno tutti parlavano della Sampdoria. ed è andata come è andata. Quest'anno di noi si parla meno: meglio cosi. Io sono contento di essere rimasto a Genova: qui sto bene, la mia è stata una scelta di vita". Mantovani, rivolto ai tifosi, ha detto poche ma chiare e precise parole: 'Cominciamo un altro campionato assieme. Le nostre speranze sono le vostre. Il nostro impegno è di fare bene, siamo mossi da un desiderio di rivincita sportiva, leale e onesta. Non facciamo programmi, diciamo soltanto che vogliamo stare assieme in letizia, per un campionato che, ve lo garantisco, non avrà niente a che fare con quello passato". Giorgio Bidone Genova. Boskov subito ai ,.:voro con i giocatori della Samp