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Una donna muore in ospedale Errori durante l'intervento? La procura ha sospeso i funerali e ordinato nuove perizie Una donna muore in ospedale Errori durante l'intervento? Abitava a Coazze, era ricoverata al Sant'Anna per un'operazione ili routine Maria Allais, 39 anni Paolo Allais, 43 anni, benzinaio di Coazze, via Cavour 33, parla con voce dimessa, rotta da un dolore incancellabile: Mia moglie Maria era entrata al San'Anna per sottoporsi a un'operazione di routine; nel giro di 2 settimane è morta, nessuno finora mi ha dato spiegazioni convincenti». L'uomo prende fiato: .Aveva 39 anni, eravamo felici con nostro figlio Alessio, di 14. Anche il nostro lavoro alla pompa di bensina andava bene. Ora tutto sembra crollato». Sulla misteriosa morte della donna è stata aperta un'inchiesta. La magistratura ha sospeso i funerali, che dovevano celebrarsi il 19 luglio per consentire ai periti ulteriori accertamenti. Nelle parole di quest'uomo straziato dal dolore rivivono giorni di speranza e di angoscia. .Era stata ricoverata nel reparto del prof. Mossetti per una ciste necrotizzata ad un'ovaia. Non eravamo molto preoccupati, solo quel tanto che causa ogni intervento: Maria era di umore buono, fioveva essere ima coso abbostansa veloce, sema timori». Il 28 giugno la dònna entra In sala operatoria. .Quando si è svegliata, dopo l'intervento — ricorda Allais — era serena, non c'erano complicazioni». Al 4 luglio c'è stata una prima avvisaglia della crisi. Spiega il direttore sanitario del Sant'Anna, Giorgio Martiny: .Stava per essere posta in lista di dimissioni perché il fisico reagiva bene. Anche i medici erano sodisfatti del decorso. Nella notte è accaduto qualcosa di grave». Su questo aspetto c'è il massimo riserbo anche se è possibile un'ipotesi medica. .E' probabile — dice un sanitario — che, durante l'intervento, la sona di infesione dell'intestino abbia avuto una necrosi del tessuto. Questo può aver ceduto e causato una setticemia». Per due giorni, sino al 6, i medici hanno cercato in tutti i modi di combattere il male. .La febbre era salita sin oltre 39 gradi — ricorda il marito. — Ogni cura sembrava fallire le condisioni di Maria erano sempre più gravi. Così in mattinata, era domenica, hanno deciso di sottoporla ad un nuovo intervento. Ma in ospedale non c'erano chirurghi disponibili». Su questa grave accusa ribatte 11 direttore sanitario: .In questo periodo parte del personale medico è in ferie e quindi siamo convenzionati con il vicino centro di chirurgia d'urgenza delle Molinette». :.,,,..;,...„,, >.,,, ,.„', Maria Allais è trasferita nel reparto del prof. Cravero e poco dopo il dott. Ballarlo la opera. Ma è tardi e 11 fisico, già provato, non reagisce. Dopo il decesso dalle Molinette è stato trasmesso alla Procura della Repubblica il referto di ricovero e la dichiarazione di morte. Cosa c'era scritto sul due documenti? Il segreto istruttorio non consente di andare oltre. Adriano Provera sgsruupfi