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il Gemer fasciata la fèsfa si aliena a St-Christophe il Gemer fasciata la fèsfa si aliena a St-Christophe GENOVA — La festa è stata grande, ieri-sera, al teatro Margherita, per l'incontro, organizzato dal comitato di coordinamento del clubs, tra i tifosi genoani e la squadra, in partenza per il ritiro di Saint-Christophe, in valle d'Aosta, dove già stamane Attilio Perotti comincerà a far smaltire il grasso superfluo ai giocatóri.TI presidente del. «coordinamento». Piero Kessisoglu. ha dato il benvenuto ai vecchi e nuovi rossoblu, formulando gli auguri migliori per uri positivo esito del campionato." Gli ha risposto il presidente Spinelli, mentre la saia del Margherita era tutta un battere di mani. Poi.'versójé 22, il buon Perotti ha fatto.l'appello, e la comitiva è salita sul pullman che l'ha condotta a destinazione. DI due cose, soprattutto, si è parlato nella sala del Margherita: della possibilità di una promozione a tavolino, nel prossimi giorni, quando la Comiriissione\DiscipUnare emetterà il suo verdetto per lo scandalo del calcioscommesse, e del'I&iiUato ingresso, al vertice della società, del petroliere Mario''Contini, socio del presidente della Sampdoria nella Vita di lavoro, ma di tutt'altra bandiera sul piano sportivo. Il presidente Spinelli, però, non si è sbilanciato, soprattutto a proposito del secondo argomento, consideifvto ancora prematurò, anche se molte persone, nella Genova imprenditoriale, si sono date e si stanno dando da fare perché l'operazione vada, in porto, sia pure su tempi medio-lunghi. Quanto all'altro argomento. Spinelli si è limitato a dirsi pronto, se il Genoa dovesse andare in serie A. a mettere mano al portafogli per rinforzare adeguatamente la squadra, soprattutto con l'ingaggio di due validi giocatori stranieri. E i tifosi, a sentire queste parole, sembravano toccare il cielo con il dito, anche se i più realisti Invitavano tutti a non farsi soverchie illusioni. iL'importante adesso — ha detto tra l'altro il presidente Spinelli — è che la squadra possa lavorare bene, in tranquillità e con serenità. Abbiamo fiducia in questi giocatori, cosi come abbiamo fiducia in Perotti che, nel'lungo periodo in cui è stato responsabile tecnico del settore giovanile del Genoa, ha saputo sfornare elementi che molte squadre ci invidiano. E la politica dei giovani continuerà ad essere una dei punti basilari del Genoa, perché valida sotto cgni punto di vista, tecnico e finanziario». La parola, comunque, da oggi passa al campo di allenamento prima e a quello di gioco poi. Perotti, anche se per il momento non intende svelare i suoi progetti, ha le idee sufficientemente chiare. Giorgio Bidone