Vienna, danza classica a tempo di valzer

Vienna, danza classica a tempo di valzer Incontro a Nervi con Brunner, direttore del Corpo di ballo dell'Opera Vienna, danza classica a tempo di valzer GENOVA Da qualche anno il tradizionale- Concerte di Capodanno* arricchito da coreografie sfarzose ambientate in teatro, fin ville o parchi viennesi e ispirate ai valzer di Strauss. Una novità che trova la svja origine nell'impulso dato all'interno dei Corpo di Ballo dell'Opera di Vienna allo stùdio dèi valzer. Il valzer ~; spiega Gerhard Brunner, "direttore della Compagnia in questi giorni a Nervi per il.Festival — è una danza non da scena. Una scuola viennese per il valzer in pratica non esiste'. Arrivato all'Opera di Vienna nel 1977, Brunner ha iniziato subito ad approfondire il discorso' del valzer cercando di recuperare una tradizione straordinaria. Nel suo lavoro di recupero, Brunner si è ispirato a Grete Wiesentlial. La ballerina e coreografa viennese, legata al mondo della Secessione, sviluppò per prima uno stile di ballare il valzer viennese traducendo in movimento libero quanto di fluente c'è nella danza. Il Balletto dell'Opera di Vienna presenterà questa sera ai Parchi di Nervi le Wiesenthal-Tanze in uno spettacolo interamente incentrato sul valzer. Il pubblico potrà ascoltare musiche degli Strauss («Meriterebbe una maggiore fama il fratello del Re del valzer, Josef Strauss, musicista di grande sensibilità ed eleganza' afferma Brunner), di Schubert, di Franz Salmhofer. Il valzer non esaurisce-comunque gli interessi dell'Opera di Vienna: «Ci muoviamo su fronti diversi — afferma Gerhard Brunner — Vantiamo un repertorio clas¬ sico piuttosto articolato con quattro balletti rielaborati da Nureyev: Ci affidiamo a coreografi moderni quali John Neumeier, Rudi van Dantzfg e Jiri Kylìan. E chiediamo opere nuove: ricordo ad esempio "Orfeo" di Henze, suggestivo spettacolo di danza e teatro di Ruth Berghaus». La Compagnia dell'Opera di Vienna è un complesso giovane: «L'ottanta per cento dei nostri ballerini sono austriaci. Ma per il futuro probabilmente aumenterà il numero degli stranieri in quanto la nostra scuola non riesce a soddisfare tutte le nostre esigenze. Abbiamo anche unitaliana, Paola Bami, che, dopo tre anni, a settembre ci lascerà per tornare nel vostro Paese. Si è talmente inserita nel nostro Balletto che-è fra le soliste nello spettacolo». Vienna, città della musica, sta tornando ad amare • la danza dopo anni di rapporti tiepidi. n balletto dell'Opera di Vienna sarà a Torino, domani, e presenterà al Parco Rignon Wiesenthal Tanze.Letzte Lieder, Wiener Skizzen. r.i.

Luoghi citati: Genova, Torino, Vienna