Cervello mini per 16 mila linee telefoniche

Cervello mini per 16 mila linee telefoniche Cervello mini per 16 mila linee telefoniche In 100 metri quadrati raccolti circuiti e tecnologie che un tempo occupavano uno spazio sessanta volte più grande - Il nuovo gioiello Sip si chiama Tnl6 ed è costato 13 miliardi Si chiama »Tnl6» il nuovo gioiello Sip a Torino. Una sigla che significa •transito numerico a 16 mila connessioni». Indica, in sostanza, una centrale elettronica interdistrettuale con un elaboratore che autogestisce il traffico delle comunicazioni interurbane di due terzi della città, che autocontrolla 1 suoi 2 mila circuiti segnalando i guasti e classificandoli a seconda dell'urgenza con cui il tecnico deve intervenire. E non è tutto, perché la moderna tecnologia delle telecomunicazioni sta rivoluzionando il sistema telefonico nazionale: ce ne accorgeremo concretamente quando tutta la rete sarà riconvertita da elettromeccanica, quai è oggi ancora in gran parte, a totalmente elettronica. Ma già ora si possono avvertire 1 primi cambiamenti. Nella centrale Lancia, un anonimo edificio del quartiere San Paola protetto con 1 più sofisticati sisten J di Sicurezza, è ospitato, al primo piano, In un locale a tempe¬ ratura e umidità costante, il Tnl6»: per i dirigenti regionali della Sip è un punto d'orgoglio e anche il personale altamente specializzato, che vi opera, ha un rapporto con «il grande fratello telefonico» diverso da quello che aveva ieri con gli armadi pieni di rotolanti e rumorosi relais elettromeccanici. In 100 metri quadrati, la superficie di un appartamento medio, sono ospitati circuiti (costati 13 miliardi) che fino a ieri occupavano quasi 6 mila metri quadrati, in grado di fare contemporanemante, su 16 mila linee, un lavoro quantitativamente e quantitativamente superiore e di allargare 11 servizio dell'elettrodomestico chiamato telefono ben oltre quella 'tua voce», che per tanti anni ha costituito lo slogan della Sip. Oggi i vantaggi sono soprattutto apprezzabili dai tecnici e dagli abbonati particolari, ma domani tutti gli utenti potranno fruirne. Facciamo un esempio: In prospettiva la rete elettronica ci permetterà di sapere, quando squilla il telefono, da quale numero siamo chiamati, oppure potrà fornirci — a casa e subito — la documentazione degli addebiti. Potremo fare anche il numero In tempo reale sulla tastièra o fruire della selezione abbreviata per 1 numeri che componiamo più frequentemente. Oià oggi, però, sempre attraverso il sistema elettronico, possiamo usufruire del collegamenti diretti della rete dedicata», con possibilità di dialogare (in fonia, in facsimile e con terminale), saltando le centrali di commutazione, tra diverse sedi di una diversa società o tra fabbrica, laboratorio, magazzino e uffici di un'azienda. E poi c'è la rete fonia dati (Rfd) che consente di trasmettere con gli elaboratori con un risparmio per i grandi utenti del 50-60 per cento (solo nell'Agenzia Sip Torino Sud ci sono già 7000 abbonati che ne fruiscono). 8empre tramite Rfd è possibile il servizio di addebito automatico al chiamato e la numerazione universale (valida sul territorio nazionale) che instrada la comunicazione automaticamente alla sede centrale. Insomma il telefono non è più quell'antiestetico e petulante apparecchio che serve solo per parlare: oggi 11 telefono «non è più solo la tua voce». g, b.

Persone citate: Cervello

Luoghi citati: Torino