Genoa in B o in A? Per ora va a Saint-Christophe di Giorgio Bidone

Genoa in Bo in A? Per orci va g Saint «Christophe I rossoblu iniziano la preparazione senza sapere in che serie li destinerà la giustizia sportiva Genoa in Bo in A? Per orci va g Saint «Christophe GENOVA — «Un eventuale ripescaggio? Per me sarebbe davvero un bel salto, dalla "Primavera" alla serie A». Attilio Perotti. riconfermato alla guida tecnica del Genoa dopo l'esperienza del finale del campionato scorso al posto dell'esonerato Burgnich. cerca di rispondere con una battuta, ma finisce con l'ammettere che «il Genoa una possibilità ce l'ha di tornare nella massima divisione grazie alla giustizia sportiva. Comunque, la cosa interessa di più la società». Ma questo è ancora futuribile, come lo sono le voci (con basi fondate), che fanno sognare i tifosi rossoblu, sul possibile avvento alla presidenza del petroliere Contini, socio e rivale in tifo del presidente sampdoriano Mantovani. Per ora restano i problemi contingenti, primo fra tutti quello di Faccenda, ceduto al Pisa per oltre due miliardi con regolare contratto sottoscritto anche dal giocatore. Ma ora Anconetani sta cercando di fare marcia indietro, vuole un forte sconto sul prezzo, tanto è vero che Fac¬ cenda non è stato convocato per il ritiro del Pisa. Il Genoa chiede il rispetto del contratto ed ha investito del caso la commissione tesseramenti della Lega. Ma se Faccenda, un tuttofare efficace soprattutto a centrocampo, restasse rossoblu, la cosa non dispiacerebbe a Perotti. che spera di averlo con sé da stasera nel ritiro di Saint-Christophe, in Val d'Aosta. Ma Perotti è ugualmente soddisfatto degli elementi che la società gli ha messo a disposizione. «Credo in questa squadra — dice — che mi sembra molto equilibrata. Il gruppo dello scorso anno è rimasto, e questo è importante per l'amalgama, anche a livello spogliatoio. Mi chiedete quanto vale questo Genoa: sulla carta rispondo una quarantina di punti, ma se riusciremo a superare il mal di trasferta che ci ha afflitto lo scorso anno, qualcosa di più. Noi lavoreremo subito, e sodo, perché abbiamo subito bisogno di risultati, io forse più della squadra. E questi risultati cercheremo di farli anche in Coppa Italia, magari centrando la qualificazione a danno di Brescia e Atalanta». Ha già in mente. Perotti, la formazione-tipo? «Non c'è formazione-tipo, sarà sempreil campo a suggerire lo schieramento, anche sé, ovviamente, alcuni punti fermi ci sono. Personalmente sono sicuro che Domini, anche se viene dalli serie C (Modena) ed ha 25 anni, farà un grosso campionato. E' il regista che cercavo, l'ho seguito a lungo. E' venuto fuori tardi, ma è un giocatore che ha stoffa». Ma, oltre che su Domini, Perotti conta molto 3ul gruppo dei «riconfermati» (Manilla. Pollcano. Mileti. Bini. Cervone, tanto per citarne alcuni) e sui giovani della «Primavera» promossi alla prima squadra o tornati in rossoblu dopo un campionato nelle serie minori. L'avventura, quindi, sta cominciando, come ogni anno. I tifosi hanno compreso gli sforzi economici del presidente Spinelli, e stanno ritro¬ vando l'entusiasmo di sempre. Se poi. anziché partire per la serie B. il Genoa dovesse partire pei" la serie A, allora l'entusiasmo esploderebbe Giorgio Bidone

Luoghi citati: Brescia, Italia, Modena, Saint-christophe, Val D'aosta