I santuari del liscio

I santuari del liscio ( BALLARE AL SUONÒ DELLA TRADIZIONE ) I santuari del liscio «Scusi vuol ballare con me?», «Grazie, preferisco di no». Il ritornello della popolare canzone di Adriano Ceientano ogni sera si ripète puntualmente nello otto sale, da ballo estive. Torino è una città ballerina, per «/are quattro salti» migliaia di persone consumano la serata seduti al tavolino in attesa di trovare il partner che li accompagni in uno sfrenato ballo latino-americano. Già, perché negli otto locali, quasi tutti all'aperto, si balla solo il "tradizionale" lasciando fuori dalla porta le assordanti musiche moderne. E con gli shake e il rock, restano fuori certi comportamenti concessi solo ai giovani. Avverte un cartello posto all'ingresso delle sale frequentate dagli adulti: «Non si può accedere sema l'abbigliamento idoneo o privo dei requisiti di proprietà e di decoro che là direzione esige». Garden, Belle Arti, Du Pare, Club 84, Feria (Valentino), Eden, Chalet e Le Roi. Ecco i santuari torinesi degli Anni 80 del ballo tradizionale. Li frequentano abitualmente, secondo le stime dei gestori, «almeno ventimila persone», spinte dal desiderio di lasciarsi travolgere dalle note di un tango o di una samba. E il ballo «liscio», il classico dei classici? Prima sorpresa: «£' richiesto, ma non troppo», dice Turi Goliiw. già prima tromba del maestro Angelini, ora pro¬ prietario de) Du Pare. Aggiunge: -Per gli' amanti di ' 'Romagna mia' ' programmiamo alcune serate al mese». Seconda sorpresa: «A cinquantanni si ha sempre voglia di sentirsi giovani e un "cha chacka" o il "twist" restituiscono alcuni anni». Abiti da sera, donne sedute ai tavoli intente a sorseggia¬ re una limonata, uomini con il bicchiere di whisky in mano appoggiati contro le pareti del locale a preparare la prossima mossa per invitare in pista la dama desiderata. Un copione che si ripete secondo le regole immutabili del corteggiamento. Franca: -E' bello sentirsi corteggiate, ma bisogna stare attente: ci sono molti uomini sposati che cercano l'avventura, non la ballerina. Ma con un po' di malizia li smascheri». Il ballo come occasione di conoscenza e di amicizia. Alla «Belle Arti, del Valentino, «/'unica sai® d'Italia aperta tutta la settimana dalle 15 alle 2 di notte, salvo un breve intervallo per la cena», si danno appuntamento molti anziani. Il proprietario, Bruno Mariani: «Quelli in pensione sono i ballerini più sfrenati, Vn divertimento per tutti, anche per l'orchestra die ha di fronte un pubblico generoso». em. mori.

Persone citate: Adriano Ceientano, Angelini, Bruno Mariani, Chalet, Du Pare, Feria, Garden, Turi Goliiw

Luoghi citati: Italia, Romagna, Torino