La Stampa - Consultazione Archivio

Botha incontra di nuovo Tutu ma l'emergenza resta in vigore Vano appello del vescovo, il dialogo forse prosegue Botha incontra di nuovo Tutu ma l'emergenza resta in vigore PRETORIA — Il vescovo anglicano Desmond Tutu si è incontrato ieri a Pretoria con il presidente Pieter Botha. al quale ha chiesto la revoca dello stato di emergenza, in vigore da 5 settimane, e il rilascio di tutti gli esponenti politici neri detenuti. E' questo il secondo incontro fra 1 due dopo quello del 13 giugno a Città del Capo. Poche ore dopo, nuovi episodi di violenza. Un poliziotto nero è stato ucciso a colpi di arma da fuoco nei pressi di Johannesburg e un civile nero è stato bruciato con il «collare di fuoco* a Nelspruit. nel Transval. Sale cosi a 168 il bilancio di morti dall'inizio dello stato d'emergenza. Il vescovo di Johannesburg ha commentato con i giornalisti l risultati dell'incontro con Botha. Ha detto che. il colloquio è stato «molto amichevole, ma non ha fornito elementi per pensare che il governo abbia mutato atteggiamento sui principali problemi del momento: «JTpresidente — ha,;,detto — non. concorda nel ritenere che la situazione stia peggiorando.. Alla domanda se ci sarebbe stato un altro incontro. Tutu ha risposto: .Botha sostiene che la sua porta rimane aperta, senz'altro aperta, ma ciò dipende dagli sviluppi della situazione.. Richiesto poi di dire come avesse preso Botha l'invito a sospendere lo stato di emergenza, l'arcivescovo ha detto: .La risposta è stata che il presidente è disposto a trattare, pon chiunque rinunci alla violenza, ma lo ho fatto'.predenteivhe.~t}ón dovrebbero esserci pregiudiziali.. I provvedimenti in vigore, ha ribadito Botha al vescovo, .stanno portando le condizioni richieste., cioè il ristabilimento della pace civile dopo quasi due anni di violenza, con più di 2000 vittime. «£' mia convinzione — ha' soggiunto Tutu — che basterebbero le leggi ordinarie, senza ricorrere a provvedimenti eccezionali che autorizzano la detenzione senza processo.. Tutu ha concluso dicendo che l'incontro .poteva essere più produttivo, ma è giù qualcosa die ci siamo incontrati.. II vescovo ha infine riferito di avere sollevato il problema del religiosi detenuti senza processo in base all'emergenza: Botha ha promesso che lo avrebbe messo in contatto con i ministri •Interessati» ai loro casi. Tutu ha infine invitato tutte le Chiese di tutte le nazioni a suonare a martello le campane ogni mezzogiorno e a tenere accese candele nelle case, nel pensiero dei detenuti.