Si rivede Spencer (ma a piedi) di Giorgio Viglino

Si rivede Spencer (ma a piedi) MOTO D «grande assente» tornerà alle corse a fine agosto Si rivede Spencer (ma a piedi) In visita a Le Castellet - Nelle prove del G.P. di Francia svetta Mamola DAL NOSTRO INVIATO LE CASTELLET — Udite! E' tornato Freddie Spencer, soltanto che continua ad essere assai poco «/ost», anzi nemmeno ci prova ad esserlo, visto che è al Paul Ricard soltanto per parlare e non per correre. Le Honda col numero uno del campione in carica restano nei «vari» e Freddie esibisce la mano destra con i segni di una recente ricucitura chirurgica: «Ho perso molto denaro non correndo, ma non potevo fare in altro modo: l'operazione era necessaria». Questa stagione buttata al vento Spencer non la deve imputare a un incidente, che fa parte dei rischi del mestiere, ma a un errore nella preparazione invernale. Il dottor Costa, nume' pmtettore del circo'motociclistico, ha spiegato il fatto con termini scientifici che cerchiamo di tradurre cosi: «Spencer ha voluto fare un potenziamento accelerato del muscoli delle braccia. I tendini ingrossati hanno compresso il nervo mediale, e si è bloccato il tendine che comanda il penice, cioè l'opposizione alle altre dita. Le scimmie non hanno opposizione, a noi serve». Di qui la necessità dell'operazione, e relativa rieducazione della mano, che essendo quella destra comanda la manopola del gas e del freno ed è più che mai basilare per guidare una moto. Se tutto va bene Spencer comparirà in pista nel Gran Premio di San Marino a Misano il 24 di agosto, in. tempo per salutare il proprio successore. Ieri in pista la prima Honda è stata quella del francese Raymond Roche, soltanto terza. Wayne Gardner, il giovane australiano che ha ancora chances di classifica, è più indietro, al settimo posto, preceduto da tutte le Yamaha ufficiali. Mamola, team del grande Kenny Roberts, è il leader, ancora lontano da tempi record, largamente davanti al capofila del mondiale Lawson, squadra del grande Agostini. La lotta per il titolo è verosimilmente un fatto privato tra i due corridori californiani, e di riflesso anche fra i due ex campioni. Vedremo oggi nelle prove che definiranno la griglia di partenza, e soprattutto domani. Ieri Lawson ha emulato Lucchinelli, scazzottandosi con un commissario di percorso: avendo la spalla bloccata ha subito però un-crochet al sopracciglio. Una maglietta sponsorizzata, regalata all'avversario ha chiuso l'incidente. Nella 250 Carlos Lavado, venezuelano di Lugo di Romagna equipaggiato con la Yamaha, è primo, come quasi sempre gli accade quando non ruzzola, già con tempo record. Virginio Ferrari, poco più che esordiente nella categoria, è ottavo a tre, secondi, precedendo l'altra Honda più competitiva di Fausto Ricci, volato via senza troppi danni nel curvane veloce dopo il rettilineo del Mistral. Il circuito veloce procura qualche difficoltà alle Garelli, finora dominatrici assolute della 125. Il veterano svizzero Kneubuehler con una Mba ben preparata, e l'austriaco Auinger con la Bartol, precedono Gresini campione in carica e Cadalora. Giorgio Viglino

Luoghi citati: Francia, Misano, Romagna, San Marino