L'Italia può inseguire il 5° posto

L'Italia può inseguire IB 5° posto BASKET Battuto Israele, gli azzurri domani chiudono contro la Spagna L'Italia può inseguire IB 5° posto Show di Mar/orati in cabina di regia e di Antonello Riva marcatore, con 39 punti - Tra i migliori anche Polesello DAL NOSTRO INVIATO MADRID — L'Italia strapazza Israele (100-78) e guadagna il diritto a disputare domani la finale per 11 5° posto con la Spagna. TJn partita che ha finito per divertire, non foss'altro per lo show di Riva che, senza una pausa a meta ripresa, avrebbe potuto stabilire il nuovo record di punti in maglia azzurra, superando il primato del conterraneo Cappelletti, vecchio ormai di 30 anni, di 45 punti E invece Antonello si è fermato a quota 39 dopo essere arrivato a 29 in appena 28' di gara: una garanzia comunque 11 suo stato di forma Eppure l'atmosfera sonnacchiosa di un palasport semivuoto all'inizio sembrava contagiare gli azzurri, Bianchini dava fiducia ai soliti uomini, con Sacchetti su Jamchy e Riva su Berkowitz, ma ben presto doveva accorgersi che 1 pericoli arrivavano dal massiccio nero Blrd-Cortis, non molto veloce negli spostamenti ma potente sotto canestro dove sapeva sfruttare la sua mole. E Magnifico volava come un fuscello in un paio di contrasti. Rimbalzi dominati dagli israeliani che conducevano 12-6 al 4'30" quando Marzo rati rilevava un Brunamonti con gambe e idee cotte dal caldo. L'ingegnere di Cantù invece non sembrava patire La seconda mossa vincente era l'ingresso di Polesello: Sacchetti aveva messo il silenziatore a Jamchy, ma in attacco latitava, cosi Bianchini spostava Villalta all'ala e affidava Bird al pivot romano, mentre Magnifico de¬ dicandosi alla guardia di un Lassof dalle mani di pappa poteva anche fungere in più di un'occasione da battitore libero. Polesello era 11 degno erede di capitan Uncino Flaborea: sfoderava un paio di ganci vincenti, trovava buone combinazioni con Marzorati, assai lesto a servirlo, e con Magnifico anche quando Israele si piazzava a zona. L'Italia al 14' toccava il massimo vantaggio: 37-28. Berkowitz reggeva per un quarto d'ora, poi doveva rifiatare, e Israele era costretto ad affidarsi al giovani: un buon Shefa metteva in difficolta Villalta, Gordon spìngeva il contropiede, ma dall'altra parte c'era un Riva scatenato, che entrava a ripetizione cogliendo sul tempo 1 rivali e mettendo in carniere 18 punti. Ancora 9 lunghezze (37-46) al 18'30". poi un paio di distrazioni ci facevano chiudere sul 48-43. Ripresa con Premier che rilevava Magnifico, mentre continuava lo show di Marzorati e Riva. Polesello incappava nel quarto fallò al 7' e Bianchini provava Costa: un invito a nozze per Bird che dava spettacolo, ma ormai Israele viveva su spunti isolati, mentre Berkowitz ansima- —A metà tempo,-con-Bird in vetrina, Israele riusciva ad arrivare a 4 lunghezze (60-64) ma bastava che Magnifico tornasse in campo a correggere di schiaffetto un paio di errori del nostri, e l'Italia ripartiva in quarta facendo letteralmente il vuoto e ritrovando anche un buon apporto offensivo da Villalta. Guido Ercole ITALIA-ISRAELE 100-78 (48-43). Italia: Premier 5 (6), Costo 2 (4), Magnifico 16 (7,5), Gilardi n. e., Polesello 9 (7), Brunamonti 2 (4), Villalta 15 (6,5), BineUi n.g.. Riva 39 (8). Dell'Agnello n. e., Marzorati 10 (8), Sacchetti 2 (5,5). Tiri liberi 16-23. Totale tiri 41-73. Israele: Lassof 4 (3), Daniel 4 (5), Gordon 3 (6), Richlis n. e., Rosenberg 5 (6), Berkowitz 21 (7,5), Lippm 4 (5), Shefa 8 (6), Jamchy 7 (4,5), Bird-Cortis 20 (8), Steinhauer ru e., Yaacobi 2 (n. g.) Tiri liberi 4-7. Totale tiri 34-70. Arbitri: Mainifai (Francia; 6) e Harvey (Usa; 6).