Collegno: sì al bilancio

Collegno: sì al bilancio Collegno: sì al bilancio Con 25 voti favorevoli e 10 contrari il Consiglio comunale di Collegno ha approvato il bilancio preventivo per 1*86 che chiude in pareggio su 74 miliardi. Hanno detto si al bilancio: pei, osi e pri; no: de e psdi. Assenti dal dibattito e dal voto: pU e mal. Nel presentare il documento U sindaco Manzi, ha detto: «I cittadini di Collegllo meritano U meglio del nostro impegno e noi cerchiamo di accontentarli». «Questo, nonostante che i riflessi della crisi — hanno soggiunto I repubblicani Mortaio e Cavazzoni—e l'assenza di una precisa legge ci abbiano obbligati a muoverci in un caos vero e proprio». Nel 1986 le casse comunali dovrebbero introitare 5 miliardi di entrate tributarie e 6 miliardi di extra tributarie; 19 miliardi dallo Stato o altri Enti; 27 miliardi per alienazione, ammortamento beni patrimoniali, trasferimento capitali e riscossione crediti; 10 miliardi e mezzo dall'accensione di mutui. Nello stesso periodo usciranno 29 miliardi e 700 milioni per le spese correnti (10 miliardi e mezzo per il personale), 35 miliardi in conto capitale, 3 miliardi e 800 milioni per rimborso prestiti. Secondo I programmi le spese di investimento, circa 13 miliardi, dovrebbero andare alla costruzione di mi centro professa lale (1400 milioni), alla ricostruzione della scuola Montessori (1625 milioni), all'adeguamento di alcune scuole alle norme di sicurezza (un miliardo), all'istituzione di un Museo cittadino (80 milioni), all'acquisto di aree per la 167 (1700 milioni), all'ampliamento del cimitero (700 milioni), al completamento del polisportivo Bendini (500 milioni), alla manutenzione straordinaria di strade (800 milioni), alla costruzione, infine, di sottopassi e sovrappassì lungo la ferrovia Torino-Modane (720 milioni). . .

Persone citate: Bendini, Cavazzoni, Manzi, Montessori

Luoghi citati: Collegno, Torino