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Un pirata nel megacomputer dei segreti militari francesi Le autorità minimizzano, ma hanno cambiato le chiavi d'accesso Un pirata nel megacomputer dei segreti militari francesi PARIGI — I «pirati del computer», questa volta, hanno puntato In alto. Sono riusciti a penetrare nel cervello elettronico più potente di Francia: quello installato nel sotterranei dell'Ecole Polytecnique (l'Istituto che forma 1 quadri superiori militari) e che contiene anche dati segretissimi sulle centrali nucleari. L'.intrusione* è stata scoperta dal tecnici che ne hanno trovato le tracce registrate nella memoria magnetica del gigante violato. E' stata aperta un'inchiesta, saranno cambiate tutte le «chiavi» d'ingresso, ma i responsabili del centro minimizzano 1 danni pratici: 11 ladro d'informazioni si sarebbe fermato a un livello molto lontano dal top-secret ««'«Intrusione» 6 avvenuta durante il weekend di Pasqua, nella notte tra il 30 e il 31 mano, ma la notizia è filtrata soltanto ieri oltre 1 cancelli dell'Ecole Polytecnique di Palaiseau. nell'Esòonne, alle porte di Parigi. L'ignoto pirata, naturalmente, non si è mosso di casa: si è collegato al megacomputer attraverso 11 sistema Transpac, la rete che funziona su linee telefoniche e che alimenta la rete dei «Minitei», dei micro-cervelli elettronici molto diffusi in Francia. Ne esistono già piti di un milione (11 distribuisce gratuitamente la società del telefoni e l'uso si paga con la bolletta) e servono per controllare il conto in banca, ricevere notiziari, prenotare biglietti d'areo. Gli utenti possono anche dialogare tra loro: basta conoscere la «chiave» personale e comporre un numero di telefono. Il pirata, probabilmente, possedeva un Impianto più sofisticato ma gli esperti sono sicuri che per arrivare fino a Cray-1 (cesi si chiama il megacomputer del Polytecnique) ha utilizzato il normale canale del «Minitel.. Come sia riuscito a scoprire la «chiave» d'ingresso è ancora un mistero. Ed è poco chiaro anche che cosa sia riuscito a «trovare» nell'immensa banca-dati di Cray-1. Questo super cervello elettronico (ne esistono soltanto 145 nel mondo) è di fabbricazione americana e costa 10 milioni d! dollari, quindici miliardi di lire. E' in grado di effettuare 250 milioni di operazioni matematiche al secondo ed è utilizzato, ali'Ecole Polytecnique, dal ministero della Difesa, dall'Ente spaziale francese, dal servizio meteorologico ed anche dalla Dga (Direzione generale degli armamenti). Ma li «dialogo» con Cray-1 avviene per mezzo di «calcolatori frontali», computer piti picc ili (nel caso del sistema francese, 1 Bull Dps-8). Dalle prime Indagini, 11 pirata sarebbe riuscito a collegarsi con uno di questi sottocalcolatori, abilitato a operazioni non segrete. Tuttavia l'imbarazzo e forte. e. s.