Urss, è licenziato il capo della sicurezza nucleare

Urss; è licenziato il capo della sicurezza nucleare Ha pagato per il disastro alla centrale,ifò£figwtf4t. Urss; è licenziato il capo della sicurezza nucleare MOSCA — Il presidente del Comitato di stato sovietico per la sicurezza dell'industria per l'energia nucleare è stato sollevato dalle sue funzioni. Lo ha reso noto ieri 1' agenzia sovietica «Tass». E' precisato che Eygeriy Kulov. 57 anni, è stato rimosso dall' Incarico su decisione del Presidium del Soviet Suprema, la più alta istituzione dello Stato. Nel breve dispaccio con cui dà notizia del licenziamento di Kulov, che ricopriva l'Incarico dall'agosto del 1983, la «Tass» non menziona l'Incidente del 26 aprile scorso alla centrale nucleare di Cerri obil, ma questa misura fa seguito al licenziamento, 11 mese scorso, per negligenza nello svolgimento del loro compiti del direttore e dell' ingegnere capo della centrale nucleare di Cernobil, deciso dal Partito comunista dell' Ucraina. •La situazione -, migliora ogni giorno. Le .proporzioni del pericolo sono state corret¬ tamente valutate e le misure prese si sono rivelate giuste, anche se ammetto che alcune cose si potevano non fare e altre si potevano fare diversamente»: cosi l'accademico sovietico Valeri Legassov, vice-direttore dell'Istituto •Kurclatov» per l'energia atomica, che in un'intervista al settimanale «Tempi Nuovi» di ieri traccia un bilancio dell'incidente alla centrale nucleare, dopo 80 giorni. Secondo Legassov è stato appurato che «l'entità delle distruzioni era stata fortemente esagerata all'inizio», anche se «questo incidente è certamente il più grave nella storia dell'energia nucleare». Legassov sostiene che tecnicamente si potrebbe perfino rimettere in funzione il reattore numero quattro, quello In cui l'Incidente è avvenuto, ma poiché 11 prezzo sarebbe troppo alto «abbiamo rinunciato all'idea». Sulle cause dell'Incidente Legassov ha detto che «ciò che è accaduto è una cosa poco probabile, anzi una concatenazione di episodi ciascuno dei quali poco probabili». Un rapporto preciso verrà comunque fatto dalla commissione governativa che sta svolgendo l'inchiesta. L'incidente di Cernobil ha avuto l'effetto, ha poi concluso Legassov, di «far riflettere di nuovo sulla concezione dell'energia atomica nel paese». Si è appreso intanto che a Vienna, dal 24 al 29 agosto, si terrà la prima delle coni cren ze sulla sicurezza dell'energia, alla quale parteciperanno sia ricercatori sovietici che statunitensi. - Saranno presenti anche scienziati di una ventina di altri paesi in possesso di reattori nucleari. La seconda, prevista sempre nella capitale austriaca dal 24 al 28 settembre, sarà allargata ai 112 membri dell'Agenzia Intemazionale per l'energia atomica. Certamente ci sarà un confronto diretto tra gli addetti statunitensi e sovietici alla sicurezza nucleare.

Persone citate: Eygeriy Kulov, Kulov, Valeri Legassov

Luoghi citati: Mosca, Ucraina, Urss, Vienna