Marcia e ostacoli speranze amirre

Marcia e ostacoli speranze amirre Agli europei di Atene Marcia e ostacoli speranze amirre ATENE — Dopo qualche eliminazione di troppo, le cose cominciano a sorridere alla spedizione italiana ai primi campionati mondiali juniores di atletica. Antonella Bellutti e Laura Biagl sono tra le protagoniste delie batterie Cii 100 ad ostacoli guadagnando le semifinali in programma oggi. Antonella, diciottenne altoatesina dal fisico super, è andata via sicura allo sparo e in 13"62 ha lasciato a 4 metri buoni le avversarle. Laura, da Gorizia, ha avuto un avvio un po' più difficoltoso ma con una seconda parte di gara di buona fattura ha agguantato il secondo posto (13"97) alle spaile della statunitense Yolanda Johnson, che, con 13"59 ha ottenuto il miglior tempo. Oggi le semifinali e, tre ore dopo, la finale. Oggi, terza giornata del campionati l'Italia, cala un altro asso importante. Si tratta del marciatore Giovanni De Benedlctis, pescarese, magro e assai determinato. Sui 10 km si presenta. con il secondo tempo in assoluto (40'30"1), solo 6" in più del sovietico Shchennikov, suo grande rivale. Distanziati da pochi secondi anche i due «gregari», i! russo Orlov e il catanese Cada. Intanto il primo titolo Ih palio, quello dèi 10.000, ha preso la via del Kenya. Anche argento e bronzo sono finiti ne! Continente nero, precisamente In Tanzania e Etiopia. Il vincitore si chiama . Peter Chumba, ha 18 anni, gareggia scalzo e ha corso per la prima volta su una pista proprio in occasione della sua vittoria iridata: 28'44"00 (sesta prestazione mondiale di tutti 1 tempi in campo juniores). Festival statunitense nei 100. Vince In 10"17 una nuova «freccia», il diciottenne texano Derrick Florence. Florence, battuto alle selezioni americane venti giorni fa, si prende la rivincita nei confronti del più titolato Stanley; Kerr (secondo in 10"23). Gli altri titoli in palio nella seconda giornata dei mondiali juniores vanno alla tedesca dell'Est Helke Rohrmann che vince il peso con 18,39 precedendo la tedesca Ovest Storp (18,20); al sovietico Potapovic che trionfa nell'asta con 5,56; al bulgaro Vasil Baklàrov che scaglia il disco a 68,60 al terzo turno e ha partita vinta sull'australiano Reiterer, medaglia d'Argento con 58,64; e, infine, nei 100 femminili alla nigeriana Tina Iheagwan che, in 11"34 sorprende la favorita Onyaii Per quante riguarda gli azzurri da segnalare l'eliminazione, in semifinale, dell'ostacolista Francesca Lanzara e della quattrocentista Rossana Morabito. Bene, Invece, il mezzofondista Giuliano Baccani che, 5* nella sua batteria del 5000, ha guadagnato l'ingresso alla finale. 0. p.

Luoghi citati: Atene, Etiopia, Gorizia, Italia, Tanzania