Show finale al processo Tortora di Giuseppe Zaccaria

Show finale al processo Tortora s Napoli, i giudici convocano una donna in carcere da anni per omicidio Show finale al processo Tortora <(Patty la minorenne» si è pentita da poco - Irritata la difesa del presidente del partito radicale NAPOLI — Uno scatolone impolverato, zeppo di fotocopie, portato a fatica da un carabiniere dinanzi alla corte ci' appello: secondo l'accusa, il colpo di scena è nascosto li dentro, tra le 5600 lettere scritte negli ultimi anni da «Patty la minorenne», un po' grafomane e un po' camorrista, al secolo Francesca Privitera. da Catania. Questa è solo la prima parte dell'epistolario: -Altre missive arriveranno domattina», precisa con una certa soddisfazione il procuratore generale Armando Olivares. E sul viso del cancelliere si dipinge lo smarrimento: «ivon vorrà leggerle tutte...». No. non ce ne sarà bisogno: in silenzio, da giorni un gruppo di magistrati della Procura sta selezionando quel materiale, separando le frasi d'amore da quel cne può ave re. come si dice, -rilevanza processuale». E stando alle loro impressioni, di rilevanza le frasi di «Patty» ne avrebbero, e tanta. Il solito, miste rioso tam-tam già annuncia il momento della svolta: al processo bis contro Tortora arriva, proprio in extremis, la «supertestimone». Non si sa bene cosa dirà, non si capisce quali elementi diretti possa fornire una donna in carcere già da alcuni anni: ma l'u dìenza di oggi si annuncia come la più delicata di tutto il dibattimento. La difesa di Tortora è sorpresa, irritata. Appena l'altro ieri, la corte d'appello aveva respinto la richiesta di citare la ragazza come teste, adesso l'arrivo dei documenti prelude ad una totale inversione eli rotta. Olivares rinnova l'istanza l'avvocato della Valle si alza: -No, questo non è corretto Olivares insiste: -Leggere tutta quella corrispondenza non è possibile: la Privitera deve venire qui, ha molte cose da dire... tira in ballo parec¬ chie persone, anche imputate in altre inchieste». Avvocato Coppola: «E lei come fa a saperlo? Quelle lettere le vogliamo tutte qui, sema pre-lettura». Invece, come pare evidente, una lettura c'è già stata, e anche la corte d'appello ha ritenuto che qualche interesse i racconti di «Patty» possano avere. La corte torna sulla decisione dell'altro ieri: alle nove di questa mattina. ia ragazza arriverà nell'aula di Poggìoreale. Era detenuta a Torino, di recente si è «pentita» e l'hanno trasferita a Panano, dalle parti di Prosinone. Un processo che finora ha volato basso, di colpo si cala nell'atmosfera di un colpo di scena annunciato. -E' una grafomane, una matta»: 1 difensori dello showman già paiono mettere le mani avanti. -Un'alcolizzata, una m Vedremo stamani: per ora si sa solo che Francesca Privitera. 26 anni, è ih carcere per aver ucciso a Lentini, in provincia di Siracusa, l'amante e protettore. Michele Oiambusso. Prima di pentirsi» stava scontando una condanna a trentanni, poi ridotta a 24 in appello. Ma che rapporto può avere «Patty la minorenne» con 11 processo alla Nuova camorra? A spiegarlo, naturalmente a loro modo, sono Mario Astorina e Vincenzo Andraus. due «boia delle carceri». -Presidente — fa Astorina — voglio dirle chi è questa Privitera». E subito dopo, l'imputato racconta di un lungo rapporto epistolare -nato per caso». -Quella ragazza — spiega — era amica di Mario Medda, che con Vallanzasca aveva tentato di evadere dal carcere di Spoleto. Cominciò a scrivermi chiedendo sue notizie, poi mi ha inondato di lettere, anche di ottanta fogli luna. Voleva sapere cosa facevo. come vivevo. Mi spedi anche due cartoline di Roberto Cutolo». Andraus è più deciso: • Quella ha continuato a fare la prostituta anche dietro le sbarre. Era la postina erotica delle carceri, altro che della camorra. Dice di essere mia amica, ma non l'ho mai vista». Le tre lettere che. subito dopo, la corte decide di leggere in aula non offrono lumi. Le fotocopie sono sbiadite, si accenna a vicende che col processo hanno davvero poco a che fare. La difesa di Tortora protesta ancora: «£' un'assassina che si pente perché vuole uscire di galera. Non abbiamo paura, sia chiaro, ma siamo contro questi sistemi...». La richiesta del p. g. comunque passa: ed è già chiaro che se «Patty». formalmente, viene convocata per raccontare di Astorina e Andraus. finirà col parlare di Tortora. Chissà in che termini. Il dottor Olivares fa un gesto come a dire «domani vedrete», i difensori borbottano. Questa mattina, a Poggìoreale, l'ultimo colpo di una scena di un «giallo» che non accenna a finire. Giuseppe Zaccaria

Luoghi citati: Catania, Lentini, Napoli, Siracusa, Spoleto, Torino