Il procuratore di Busto Arsizio Inquisito per amicizie sospette

Il procuratore di Busto Arsizio Inquisito per amicizie sospette Il Csm ha avviato la procedura di trasferimento Il procuratore di Busto Arsizio Inquisito per amicizie sospette ROMA — Il Consiglio superiore della magistratura ha deciso all'unanimità l'apertura della procedura per' il trasferimento d'ufficio del pròcuratore della Repubblica di Busto Arsizio. Vittorio Colucci. che dal 1973 dirige l'ufficio di pubblico ministero della cittadina in provincia di Varese. Il Csm ha in tal rncdovae-' colto la proposta della trofia icommlssione referenwr che ha svolto nei giorni scorsi una approfondita indagine sulla posizione del magistrato, il quale è sottoposto anche a due procedimenti penali attualmente affidati al giudice istruttore. Colucci è chiamato, tra l'altro, a rispondere dall'accusa di aver aiutato uh latitante a sottrarsi alle ri¬ cerche dell'autorità e per questo motivo contro di lui è stata ' chiesta l'emissione di un mandato di comparizione. ' Il procedimento autorizzato dal plenum del Csm si svolgerà secondo le norme della legge sulle quarentigle della magistratura, le quali prevedono appunto tale trasferimento-quando 11 magistrato abbia perso, nella sede in cui esercita le sue funzioni, credibilità e stima in maniera tale da compromettere il prestigio dell'ordine giudiziario. 1 Nella relazione del presidente della commissione al Csm. si contestano al magistrato ben 14 motivi e fatti che determinano una situazione inammissibile per il ruolo che il dott. Colucci rive¬ ste a Busto Arsizio. Soprattutto il procuratore Colucci è incolpato di aver frequentato assiduamente un pluri-pregiudlcato, Antonio Reccia e d'aver avuto rapporti con la sorèlla di questo, conosciuta come «Colette» e definita dai ce «di facili costumi». Altri addebiti riguardano i rapporti che i figli del magistrato avrebbero con persane1 legate alla malavita. Tra raltro. secondo intercettaaianl telefoniche, alcune persone, parlando tra di loro, avrebbero accennato — come si afferma nella relazione della commissione — alla possibilità di rivolgersi a Domenico e Daniela Colucci. figli del procuratore della Repubblica per ottenere la scarcerazione di un imputato. (Ansa)

Persone citate: Antonio Reccia, Colette, Colucci, Daniela Colucci, Vittorio Colucci

Luoghi citati: Busto Arsizio, Roma, Varese