La Stampa - Consultazione Archivio

Nicaragua, deputalo fugge e chiede asilo Rifugiato all'ambasciata venezolana Nicaragua, deputalo fugge e chiede asilo MANAGUA — Due soldati dell'Esercito Popolare Sandinista e un deputato nicaraguense si sono rifugiati in differenti ambasciate a Managua. I due militari hanno forzato i cancelli dell'ambasciata dell'Honduras e, dopo avere lanciato oltre il muro di cinta i loro fucili automatici AK-17 di fabricazlone sovietica, hanno chiesto asilo. Un funzionario della sede diplomatica ha confermato che i due hanno chiesto protezione al governo di Tegucigalpa, affermando che non Intendono continuare a militare nell'esercito. L'ingresso dei due soldati nell'ambasciata è avvenuto nel momento in cui davanti' ad essa si era formata una lunga fila di persone in attesa di visto per l'Honduras. Il funzionario ha riferito che 1 due soldati sono penetrati nell'ambasciata dopo avere minac¬ ciato con le armi un soldato sandinista d< guardia. Entrati, quindi, si sono disfatti dei loro fucili, gettandoli sulla strada, ed hanno chiesto protezione. Intanto, l'ambasciata del Venezuela a Managua ha confermato che un membro dell'Assemblea nicaraguense, Fellz Pedro Espinosa, si è rifugiato nella sede diplomatica venezuelana per chiedere asilo politico spiegando di essere sul punto di essere catturato dai sandlnlstl. Poco prima di rifugiarsi nell'edificio, Esplnosa era stato espulso dall'Assemblea e privato delle prerogative parlamentari, per essere processato dai tribunali ordinari sotto l'accusa di aver distrutto una sua proprietà. Scopo dell'autosabotaggio — secondo le autorità sandlnlste — era quello di alutare 1 ribelli. Espinosa ha sempre respinto le accuse. »•